Scudetto 1915, l’avv. Mignogna: “Illuminiamo via Allegri con la luce della verità con il sit-in del 4 novembre”

28.10.2022 17:45 di  Jessica Reatini  Twitter:    vedi letture
Scudetto 1915, l’avv. Mignogna: “Illuminiamo via Allegri con la luce della verità con il sit-in del 4 novembre”
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L’avvocato Gian Luca Mignogna, promotore della rivendicazione per l’assegnazione ex aequo dello Scudetto 1915 a Lazio e Genoa, è intervenuto ai microfoni di Radio Incontro Olympia nella trasmissione condotta da Danilo Galdino, Giorgio Cacialli e Fabio Belli per fare il punto sul prossimo sit-in degli striscioni del 4 novembre previsto sotto la sede della FIGC in via Allegri.

"Abbiamo provato e stradocumentato negli ultimi anni quel che accadde realmente nel campionato 1914/15, dalle istituzioni però è calato un silenzio assoluto sulla vicenda, ma noi non smetteremo di lottare finché non avremo questo riconoscimento. Proprio per onorare i caduti laziali della Grande Guerra abbiamo organizzato il sit-in del 4 novembre alle ore 15 davanti alla FIGC, sit-in autorizzato dalla questura sul marciapiede di fronte alla sede di via Allegri, dunque NON sul lato del palazzo della Federazione ma esattamente di fronte, ringrazio l’ampia disponibilità per l’organizzazione di questo sit-in pacifico, non politico e aperto a tutti per creare un clima di festa. Invito tutti coloro che interverranno a portare i colori della bandiera dell’Italia e della Lazio. Illumineremo via Allegri con i colori e la luce della verità, sperando che anche le idee delle istituzioni si illuminino. L’albo d’oro è falsato e il calcio italiano non assolutamente andare avanti così,  c’è un assurdo vulnus che va colmato e sanato“.

L’ho chiamato sit-in degli striscioni e siamo arrivati a 14 striscioni per testimoniare il ricordo di quella squadra che avrebbe dovuto competere per quello Scudetto, ma la Guerra glielo impedì. Sembra che il sistema calcio non voglia riconoscere questo tributo morale e sportivo e per questo nella data simbolica del 4 novembre ricorderemo le gesta dei nostri eroi. Saranno lette alcune poesie di Trilussa, ci sarà un trombettista professionista che suonerà prima “La Canzone del Piave” e poi “Il Silenzio” per ricordare i nostri ragazzi caduti in guerra. Sarà un programma che credo piacerà a chi sarà presente, anche con inni e performance artistiche, la nostra sarà una forma di commemorazione e protesta civile e bella da vivere".