Inter, Cassano: "Stagione di me**a! Inzaghi come Mazzarri, non è un allenatore top"

29.04.2025 13:45 di  Simone Locusta   vedi letture
Inter, Cassano: "Stagione di me**a! Inzaghi come Mazzarri, non è un allenatore top"

Finale di stagione complicatissimo per l'Inter. Nessuno avrebbe potuto pronosticare un calo simile: sono tre le sconfitte consecutive, due in campionato contro Bologna e Roma, ma anche in semifinale di Coppa Italia contro gli acerrimi rivali del Milan. Dal sogno triplete, all'incubo di poter alzare zero trofei. Inzaghi deve fronteggiare il pessimismo dell'ambiente e anche numerose critiche.

L'ultima in ordine cronologico è arrivata dall'ex Inter Antonio Cassano. Durante la diretta di Viva El Futbol su Twitch, FantAntonio ha commentato con dure parole il declino nerazzurro, soffermandosi soprattutto su Simone Inzaghi. Ecco di seguito  le sue parol riportate da TMW: "Quando tutti inneggiavano a lui come il nuovo Guardiola, io ho sempre detto che non è un allenatore top. Non ha un piano B, non ha migliorato i giocatori. Non c'è nulla di organizzato, l'Inter è talmente più forte che doveva stravincere il campionato: doveva essere a +15. Ora ci ritroviamo davanti a qualcosa di inaspettato anche per me, visto che Inzaghi ci sta ricascando ancora dopo aver già buttato due scudetti nel cesso; ora siamo al terzo".

Cassano ha poi insistito, passando da Inzaghi all'Inter nella sua interezza e parlando di stagione fallimentare, anche se non ha usato proprio queste parole precise: "Anche se dovesse vincere la Champions, rimane una stagione di merda. La Coppa l'ha vinta anche Di Matteo che poi non ha più allenato. A me cambia poco se vince, ciò che sta accadendo nelle ultime settimane è quello che vado dicendo da tempo. Quello che mi sta dando più fastidio sono le dichiarazioni, io divento matto quando sento dire certe cose. Mi ritorna in mente Mazzarri quando parla della rimessa laterale battuta più avanti. C'era un rigore clamoroso su Bisseck, ma la Roma meritava di vincere 5-0. Io non posso pensare che la squadra di gran lunga più forte possa attaccarsi alle rimesse laterali. Questi sono alibi".