Stadio Flaminio, Lotito prova a convincere i Nervi: la situazione

18.10.2023 08:45 di  Lalaziosiamonoi Redazione   vedi letture
Fonte: Andrea Castellano - Lalaziosiamonoi.it
Stadio Flaminio, Lotito prova a convincere i Nervi: la situazione
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di TuttoSalernitana.com

RASSEGNA STAMPA - Sembra non muoversi nulla, ma in realtà il presidente Lotito sta lavorando sotto traccia. Si tratta dello Stadio Flaminio, un'opzione da tempo indicata come possibile per il nuovo impianto di gioco della Lazio. Tra interviste, incontri e progetti, è una questione che va avanti da diversi mesi, senza però ancora trovare la sua conclusione. A riportarlo è Il Corriere dello Sport.

Un incontro segreto è avvenuto nell'ultimo periodo all'interno dell'ufficio della soprintendente Daniela Porro, in cui si è discusso ampiamente della situazione. Era presente anche l'associazione Nervi (che detiene i diritti d'autore patrimoniali e morali fino al 2049 sull'opera costruita per le Olimpiadi del 1960 da Pier Luigi e Antonio Nervi), insieme a dei rappresentanti della Lazio e della Lega di Serie A. Assenti, invece, gli organi del Comune di Roma, proprietari dello Stadio Flaminio, o del Governo. È stato solo un incontro informale, in cui la Lazio ha presentato il suo progetto provando a convincere l'associazione Nervi. L'idea è quella di realizzare un nuovo impianto con capienza di 40.000 spettatori, copertura, nuove strutture commerciali e l'utilizzo di altri manufatti in zona. Non solo calcio, quindi.

È un progetto di alto livello dal punto di vista sportivo, ma i Nervi non sono convinti (perché non vorrebbero alterare la struttura), e anche gli abitanti del Flaminio preferirebbero qualcosa di diverso. Come, per esempio, la proposta portata avanti da Cassa depositi e prestiti e Istituto del Credito sportivo: grazie ad un investimento di 80 milioni di euro vorrebbero riqualificare il Flaminio e creare una cittadella dello sport che possa arrivare fino all’ex galoppattoio di Villa Glori. Ora è tutto nelle mani di Lotito, che sta provando a sorpassare le varie opzioni cercando di andare incontro alle richieste dei Nervi. Per questo ancora non si è presentato con un vero e proprio progetto in Campidoglio.