Noslin, tra luci e ombre. La Lazio vuole aspettarlo: ma ora tocca a lui

20.04.2025 08:45 di  Elena Bravetti   vedi letture
Fonte: Lalaziosiamonoi.it
Noslin, tra luci e ombre. La Lazio vuole aspettarlo: ma ora tocca a lui

RASSEGNA STAMPA - Fa e disfa, crea e distrugge. È questo, probabilmente, il più grande problema di Noslin. E la partita contro il Bodo/Glimt è un sorta di fotografia della stagione dell'ex attaccante del Verona: prima il gol che consente alla Lazio di prolungare il discorso ai supplementari, poi il rigore sbagliato dal dischetto. L'olandese ha provato a incrociare, ha chiuso troppo stretto spedendo il pallone fuori dallo specchio. Dalla vetta al baratro: come sempre, senza mezze misure.

Una vera montagna russa sulla quale ha viaggiato per tutta la stagione. Come quando, a fine settembre, è passato dall'espulsione in Europa League tre minuti dopo il suo ingresso in campo, al primo gol laziale in campionato 60 secondi dopo aver messo piede sul rettangolo verde. Un episodio che sembrava essere una delle più classiche slinding doors, capaci di cancellare la "macchia" e dar vita a una nuova strada gloriosa. Da quel momento, invece, è tornato nell'anonimato per un mese, fino al nuovo acuto contro il Genoa

La fase più alta del suo primo anno romano c'è stata tra la prima e la seconda settimana di dicembre, nel doppio confronto con il Napoli: prima in Coppa Italia, dove ha siglato una tripletta, poi in campionato, dove ha servito l'assist per la rete dell'1-0 decisivo. In Europa ha servito a Romagnoli un assist importante nell'andata contro il Viktoria Plzen, per poi tornare protagonista solamente giovedì scorso contro il Bodo. Luci e ombre, lampi (troppo) isolati e distanti.

Decisamente poco per una piazza esigente come quella romana. Ma, riporta Corriere dello Sport, ci sono ancora le ultime sei partite per provare a mostrare una versione meno discontinua. È il suo obiettivo per questo finale di stagione. È la speranza del club e di Baroni, che sull'olandese vogliono continuare a puntare. Non sarebbe certo la prima volta che un nuovo acquisto va a vuoto il primo anno per poi brillare in quello successo. Ora tocca a Noslin, però, dimostrare di meritare altre fiducia.
 
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