Mattei: "Lazio, la quiete prima della tempesta. A fine campionato, poi..."

Intervenuto ai microfoni di Radiosei, Stefano Mattei ha parlato del momento di casa Lazio in attesa della ripresa del campionato. Dopodiché, il giornalista si è espresso anche sull'esonero di Thiago Motta e l'arrivo sulla panchina della Juve di Igor Tudor. Ecco le sue parole: "Per parafrasare un detto, possiamo dire che c’è stata la quiete prima della tempesta. La sosta ha placato gli animi, ma adesso in due settimane per la Lazio arriveranno tutte le sentenze, siamo al momento decisivo in cui i risultati avranno un peso definitivo. La squadra di Baroni se la giocherà, vedremo come andrà a finire. Al termine di questo campionato, poi, bisognerà analizzare due aspetti. Preparazione e recupero degli infortunati. Ci sono stati troppi episodi negativi che meritano di essere analizzati e superati".
"Esonerato Motta e scelto Tudor alla Juventus? Da quello che mi risulta la squadra ad un certo punto non ha più creduto nel lavoro di Motta, si è creata una spaccatura e la società ha capito che andando avanti in questo modo avrebbe rischiato di perdere i 70-80 milioni della Champions. Ha preferito caricarsi di un ingaggio in più per invertire la tendenza. La differenza tra il potenziale che ha avuto Motta ed ora avrà Tudor, rispetto a quello che ha Baroni è incredibile”.