Le PAGELLE di Napoli - Lazio, Ciro sono 36 Pipite! Luiz Felipe e Parolo in affanno

02.08.2020 07:20 di  Carlo Roscito  Twitter:    vedi letture
Fonte: Carlo Roscito - Lalaziosiamonoi.it
Le PAGELLE di Napoli - Lazio, Ciro sono 36 Pipite! Luiz Felipe e Parolo in affanno
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STRAKOSHA 6: Fabian Ruiz la piazza dove può arrivare solo a sfiorarla: conclusione troppo precisa che non gli lascia scampo. Insigne è glaciale dal dischetto e lo spiazza. Politano conclude da troppo vicino. Le stoccate che centrano la porta sono imprendibili.

PATRIC 5,5: Viene tenuto in apprensione costante, va in difficoltà come il resto del reparto difensivo e anche nell’impostazione della manovra non riesce a essere incisivo e ordinato come al solito.

Dal 63’ VAVRO 5,5: Ultima mezzora da centrale della linea a tre. Il prossimo anno ci si aspetta decisamente di più. Esce in pressione completamente fuori tempo (e svogliato) nell'azione del 3-1. 

LUIZ FELIPE 5: Lì davanti il Napoli gioca alla grande il pallone, tecnica e tempi perfetti, spesso si trova in mezzo senza sapere chi marcare o raddoppiare. L’unico della difesa a iniziare e finire la partita, ma non è una nota di merito in una serata del genere. Interventi spesso al limite.

ACERBI 6: Da Lazio-Cagliari in poi si è visto in campo soltanto per le gare ufficiali. Nonostante tutto esce deluso dalla sfida, l’avrebbe voluta concludere per dare un contributo fino in fondo.  

Dal 63’ BASTOS 5,5: Tiene la zona, pochi grattacapi fino al terzo di Politano. In quell’occasione ci mette una mezzoretta per accorciare sull'avversario.

LAZZARI 5,5: Pochissime discese, non riesce mai a sprigionare la sua velocità e a creare pericoli da quella parte. Viene arginato bene, una serata storta.

Dall’83 LUKAKU sv

MILINKOVIC 5,5: Prestazione spenta, si nota per qualche sponda aerea e il traversone per l’inserimento di Marusic dalla parte opposto. Poco per un gigante del centrocampo come lui.

PAROLO 5: Prova a chiudere Mertens al limite, va a coprire lo spazio lasciato scoperto da Milinkovic e quindi rimane libera la zona attaccata da Fabian Ruiz, veloce a mirare l’incrocio. Qualche colpa in più sul rigore del 2-1 del Napoli: il fallo non c'è, però non era arrivato in tempo a murare la conclusione di Mertens.

Dall’87 A. ANDERSON sv

LUIS ALBERTO 6: Del terzetto centrale è quello che prova a inventare qualcosa. Il risultato non è eccezionale, però la volontà non manca, anche per le soddisfazioni personali legate al numero degli assist. Non trova il passaggio vincente tanto cercato.

MARUSIC 6,5: Si sacrifica sulla fascia opposta e non si limita all’attenzione difensiva: suo l’assist della storia per Immobile, palla rapida col mancino sfruttata come solo un grande bomber saprebbe fare. Sfiora la gioia personale nella ripresa, sarebbe stato un grande gol di testa, quasi in controbalzo. Uno degli unici a salvarsi.

CORREA 5,5: L’azione migliore nella ripresa, quando slalomeggia tra gli avversari e poi colpisce il palo con il sinistro. Una partita in cui l’intera squadra non riesce a sviluppare la manovra offensiva. 

Dall’86 ADEKANYE sv

IMMOBILE 7: Nella Storia nello stadio della Storia, a un passo da casa. Il 36esimo gol in campionato è tutt’altro che banale: di prima intenzione, non ha bisogno di guardare la porta, sa dove si trova, la stoccata è quasi istintiva. Trova il tabellino dei marcatori anche quando i compagni non lo mettono nelle migliori condizioni per farlo. Viene quasi che sia il dubbio il gol a cercare lui e non viceversa.

ALL. INZAGHI 5,5: Sarebbe bastato un pareggio per chiudere sul podio il campionato, un risultato che la squadra avrebbe meritato per il percorso svolto almeno fino alla sospensione. Rimane una stagione esaltante, peccato per qualche rammarico del rush finale.

NAPOLI (4-3-3): Ospina 6; Di Lorenzo 6,5, Manolas 6, Koulibaly 6,5, Mario Rui 6 (Ghoulam sv); Fabian Ruiz 7, Lobotka 6, Zielinski; Callejon 6 (Lozano sv), Mertens 6,5, Insigne 7 (Politano 6,5). All. Gattuso 6,5.