PAGELLE Bodø/Glimt-Lazio: la difesa annaspa, Dia non la becca. Mandas salva il ritorno...

MANDAS 7: Parata clamorosa su Hauge in apertura, senza le sue dita la squadra sarebbe andata sotto subito. Ci va invece a inizio ripresa: Saltnes lo buca due volte, incrociando e con un lob morbido. Nel finale evita la tripletta del centrocampista con un altro intervento super (doppio) e poi sulla deviazione ravvicinata di Bjortuft. Se la qualificazione ora è complicatissima, ma non impossibile, è solo per merito suo.
HYSAJ 5,5: Un tempo di sofferenza, un paio di volte si distrae ma la Lazio si salva per merito di Mandas o colpa degli attaccanti del Bodø.
Dal 46’ LAZZARI 5: Non accorcia mai in avanti, non può essere un caso che le imbucate arrivino quasi sempre da quella parte. Serve un’opposizione diversa, l’esterno non può avere ogni volta tutto il tempo per ragionare sulla giocata da fare.
GILA 5: Spesso in bambola pure lui, viene messo in mezzo dai tagli in area del Bodø, non sa chi prendere e a volte non prende nessuno.
ROMAGNOLI 5: Non riesce a limitare Saltnes una volta entrato in area: il timore di commettere rigore, forse, lo spinge a contrastare l’avversario in modo “soft”. Scaccia oltre la linea il pallonetto del 2-0, non era un salvataggio semplice. Prende pure il giallo.
MARUSIC 5: In affanno pure lui, ci mancherebbe altro. Tiene in gioco Saltnes sull’assist di Hauge, è due metri dietro alla linea tenuta dai compagni. Nell’ultimo periodo distratto a dir poco.
GUENDOUZI 5: Prova ad alzare il ritmo, raramente raggiunge l’obiettivo. Un po’ per colpa sua, un po’ per il movimento dei compagni che non è eccezionale. Partita a dir poco faticosa.
VECINO 5: Sembra imballato, c’è tanta bravura del Bodø nella sua prestazione poco convincente. L’intensità non è quella giusta, da parte sua e di chi gli gira intorno. Scivola sull'azione che sbocca il match.
ISAKSEN 5: Doveva essere quello più acclimatato e abituato, invece la fotografia della sua gara e quel pallone in profondità che (non) controlla con almeno un paio di tocchi imprecisi. Si fa rimontare pure dal tecnico del Bodø. Un solo spunto in dribbling fino alla sostituzione.
Dall’80’ TCHAOUNA 5,5: Non inquadra la porta, non sia mai, su un pallone ghiotto dal limite.
PEDRO 5: Dietro la punta, rimane dietro in tutti i sensi fino al momento del cambio. Pochi spunti, ci si aspettava di più pure da lui in una trasferta così complicata.
Dal 64’ CASTELLANOS 6: Torna in campo dall’infortunio, 25 minuti condizionati dal risultato. Ora si prepari per il derby e per il ritorno di giovedì prossimo.
ZACCAGNI 5: Male pure lui, non incide neanche con il pezzo forte della casa: proteggendosi sul pressing dell’avversario, accentrandosi, magari guadagnando fallo. Troppo poco dal capitano.
Dall’80’ NOSLIN sv È entrato?
DIA 5: Tiene mezza palla, arriva all’intervallo senza tirare una volta e senza nemmeno riuscire a ripulire un pallone. Esce tra i due tempi.
Dal 46’ DELE-BASHIRU 5,5: Qualche strappo in campo aperto, purtroppo è accompagnato da un’eccessiva imprecisione. Comunque qualcosina in più rispetto agli altri.
ALL. BARONI 5: La Lazio cade e male all’andata. Il risultato è la cosa “migliore” dei primi 90 minuti: poteva andare molto peggio vista la prestazione. Al ritorno serve un'impresa.
Pubblicato il 10/04