ESCLUSIVA - Makinwa: "Lazio, giusto puntare sull'Europa League. Onazi? Spero giochi di più..."

Si avvicina la partita fra Lazio e Atalanta. Nel novero dei doppi ex una menzione d'onore la merita Stephen Makinwa, agente tra l'altro di Eddy Onazi. In esclusiva ai microfoni de Lalaziosiamonoi.it il nigeriano ha voluto cominciare ricordando le due esperienze da calciatore con la maglia nerazzurra e con quella biancoceleste: “Bergamo è il posto dove sono riuscito a esprimermi meglio. Mi sono trovato molto bene e sono riuscito a fare ottime cose anche se sono stato lì per poco. Sono contento ogni volta che ci ritorno perché la gente mi riconosce e mi applaude. Alla Lazio non è andata come mi aspettavo. Resta un ambiente importante in cui mi sono tolto qualche bella soddisfazione”.

Lazio-Atalanta, che valore dare a questa partita?

“Sono due squadre che in questo campionato hanno zoppicato. La Lazio è andata meglio, ha fatto un po' più di punti, però siamo di fronte a una gara aperta. Sono tutte e due formazioni che hanno bisogno di fare bene e ripartire con una vittoria”.

L'Europa League è pensiero fisso che può distrarre il gruppo?

“La Lazio ha una rosa, secondo me, che può tranquillamente giocare su due fronti. Sicuramente un po' di concentrazione in meno ci sarà ma non credo arrivino al punto di essere distratti. E' logico che la competizione internazionale, giunti a questo punto, si è fatta interessante e si può ottenere un bel risultato. Secondo me è anche giusto pensarci un po' di più rispetto al campionato. Ci sono tante squadre forti, non sarà facile arrivare in fondo, ma la Lazio ha dei giovani interessanti e importanti. La battuta d'arresto avuta quest'anno la riconduco a un problema mentale successivo alla mancata qualificazione in Champions League, aggiuntasi alle brutte amichevoli estive e alla Supercoppa Italiana persa. È venuta a mancare un po' di fiducia e qualcosa si è incrinato. I biancocelesti possono comunque farcela, io spero che arrivino il più in alto possibile. Poi l'andamento delle gare, e con questo mi riconduco anche a quella di domenica, è impossibile prevederlo”.

Tanti giovani ma poco spazio per il tuo assistito, Eddy Onazi.

“Spero che sia giunto il momento per vederlo in campo in po' di più. Il ragazzo si sta impegnando molto, in allenamento è sempre un professionista. Lavora per giocare e per avere una possibilità con questa Lazio a cui, secondo me, può dare molto. Sinceramente non so il motivo di questo scarso utilizzo. Non lo riconduco alle voci di mercato ma alle scelte dell'allenatore. Si è chiacchierato tanto ma ormai è tutto alle spalle, lui è rimasto e pensa solo al biancoceleste. Ha un contratto fino al 2018 e l'unico altro suo pensiero è la Nazionale. Pensare alla sua possibilità di andar via è prematuro. Meno male che c'è la Nigeria dove è sempre ben visto”.

Chiudiamo con una particolare ricorrenza venuta a galla in settimana. L'11 marzo del 2007 la Lazio vinceva a Reggio Calabria con un gol di Makinwa...

“Fu un gol molto bello che mi ha lasciato un ricordo indelebile. Andammo in Champions League grazie a quella rete decisiva. Non so se è l'unica cosa buona che sono riuscito a fare alla Lazio ma sono contento che almeno quel segno l'ho lasciato”.

 

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