Derby, Paredes punge i biancocelesti: "Sogno un gol contro la Lazio"

RASSEGNA STAMPA - Si entra nel vivo della settimana più calda della stagione biancoceleste. Un paradosso, viste le temperature gelide in quel di Bodo, in Norvegia. Oggi la Lazio giocherà l'andata dei quarti di finale di Europa League contro il Bodo/Glimt, il sogno è spingersi fin dove mai si è riuscito nell'era Lotito, ma questa è anche la settimana del derby.
Proprio per questo, è stato intervistato dalla Gazzetta dello Sport Leandro Paredes, centrocampista della Roma. L'argentino affronta diverse tematiche, dal passato alla Juventus alle voci sul Boca Juniors, passando per il trittico De Rossi-Juric-Ranieri. Ma è chiaro come il derby occupi una parte fondamentale. Paredes ha affrontato la Lazio dieci volte, ma solo sei erano derby. Sa cosa significa e quanto vale, per la classifica e per la città. L'argentino sa cosa serve per vincere un derby: "Giocando bene, con mentalità e un po' di furbizia che abbiamo sempre avuto in questo tipo di partite".
Paredes sente la sfida, lo paragona a Boca-River. La attende e vuole viverla al massimo. Non spera che qualche giocatore della Lazio sia assente, perché "Vincere contro quelli più forti è sempre più bello", come specificato da lui. Poi in chiusura aggiunge, pungendo gli avversari: "Vincere con un mio gol domenica? Sarebbe un sogno. Io ci credo. Gli screzi con Pedro e Guendouzi? Sono cose che succedono, soprattutto in partite calde. In campo ho litigato anche con Messi, figuriamoci. Poi però resta tutto lì".