Sua altezza Strakosha: "Voglio diventare il primo portiere! Futuro? Anche in giro a crescere"

Per lui è il secondo ritiro con la prima squadra. E ha solo 19 anni. Continua a crescere, Thomas Strakosha, non solo in altezza. Quel maestro di nome Adalberto Grigioni lo bombarda di tiri, lo riprende sugli errori, lo tempra nella tecnica e nel carattere. Lo stesso accade all'altro giovanissimo della truppa di portieri, Guido Guerrieri. Entrambi studiano i due big del plotoncino, Etrit Berisha ma soprattutto Federico Marchetti sono due esempi da cui carpire elementi preziosi. Strakosha li scruta, poi sotto di nuovo a rispondere al fuoco di palloni dell'esigente preparatore. "Sta andando tutto alla grande, siamo molto contenti e motivati per la prossima stagione!", assicura il numero uno dell'Under 21 albanese ai microfoni di Lazio Style Channel.
Ti vediamo sempre più alto: quali sono i pro e i contro di essere cresciuto ancora?
Ora basta, non voglio più crescere! (Strakosha ride, ndr). Se crescessi ancora, rischierei di essere meno rapido.
Sei al secondo ritiro con la prima squadra, la differenza rispetto allo scorso anno?
Adesso già so come si lavora, sono più motivato e concentrato per cercare di ottenere un posto in prima squadra.
Qui ad Auronzo siete quattro portieri, c'è concorrenza?
C'è concorrenza, è normale, ma è un fattore positivo. Siamo tutti amici, lavoriamo al meglio possibile insieme.
Con te si allena anche Guerrieri, il più piccolo del gruppo ma anche lui al secondo ritiro...
E' un bravo portiere, oltre a essere una grande persona.
Quanto sei cresciuto come portiere rispetto allo scorso anno?
Credo di essere cresciuo tanto, ogni giorno cerco di migliorarmi sempre di più
In cosa puoi migliorare ancora?
In tutto! Se fossi già pronto, non sarei il terzo portiere. In futuro voglio diventare il primo!
Il tuo obiettivo per questo ritiro?
Rimanere in prima squadra o andare a giocare da qualche parte per fare esperienza.