Alfaro fa impazzire il mondo: "A Dubai sto bene, ma voglio migliorarmi per tornare in Italia"

Arrivato tra lo scetticismo generale nello scorso mercato di gennaio, Emiliano Alfaro non è mai riuscito a convincere in maglia biancoceleste. L'anno passato Reja ha cercato di buttarlo nella mischia in qualche scorcio di gara, ma l'uruguayano non è mai riuscito a trovare la via del gol. Con l'avvento di Petkovic, l'attaccante ha iniziato a mettersi in mostra nelle amichevole estive, ma la nutrita concorrenza in avanti ha fatto si che, di comune accordo con la società, le strade si separassero per permettergli di trovare una squadra che lo facesse giocare con continuità. Dopo il rifiuto al Cesena nell'ultimo giorno della recente sessione di mercato sembrava che la sua partenza non fosse poi così scontata, ma alla fine Alfaro è riuscito a trovare la sua nuova casa nel caldo e ricco Dubai. L'Al Wasl lo ha accolto a braccia aperte, gli ha dato fiducia e i risultati si vedono: 4 reti in due partite fino a questo momento per il "cecchino biondo che fa impazzire il mondo": "È un killer - aveva detto il suo allenatore Bruno Metsu - con la mentalità tipica dei giocatori uruguayani. Non è facile affrontare giocatori di questo genere che cercano sempre di crescere e migliorare" . Negli Emirati Arabi è già un idolo e intervistato da Gulf News ha manifestato tutta la sua soddisfazione: "Spero di diventare un giocatore titolare di questa squadra e di riuscire a divertire i tifosi. I gol sono importanti, ma preferisco che la squadra vinca e si confermi al primo posto in classifica". Il sudamericano, però, non nasconde che ha cominciato questa avventura con l'idea di tornare in Italia: "Sono venuto a Dubai per trasformarmi in un giocatore normale, perché nella Lazio era molto difficile giocare. Ciò non significa che io non voglia tornare in Serie A". Al momento, a Dubai, pare aver trovato la sua dimensione: "Qui sto molto bene e userò questa stagione per migliorare a livello personale e aiutare la mia squadra". Di certo se dovesse continuare su questi ritmi, al termine della stagione un suo ritorno in Italia non sarà poi così impossibile...