MOVIOLA | Lazio - Bologna, tanto lavoro per Rapuano: la sua partita
Ancora un tris all'Olimpico per la Lazio che stende anche il Bologna con un secondo tempo da urlo. È stato il sesto incrocio tra i biancocelesti e Antonio Rapuano, per un bilancio sempre più positivo con cinque vittorie e una sola sconfitta. Direzione senza particolari sbavature per il fischietto della sezione di Rimini, spesso chiamato ad intervenire ma per episodi, per la verità, di semplice lettura. A seguire, ecco i momenti disciplinari più determinanti del match.
PRIMO TEMPO
12’ - Perplessità sul fallo fischiato al Bologna a metà campo che interrompe un recupero palla e un conseguente contropiede interessante per Lazio.
23’ - Ennesimo anticipo fulmineo di Lazzari in questo primo tempo, Popega lo strattona oltremodo rimediando il primo giallo della gara.
30’ - Altro spunto di Lazzari sulla destra, Karlsson lo stende: poteva starci il giallo, protesta l’esterno biancoceleste.
34 - Follia di Pobega che, già ammonito, frana in pressing su Guendouzi con un’entrata da rosso diretto. Rapuano si limita al giallo ma l’effetto è lo stesso: Bologna in 10.
45’ - 2 minuti di recupero.
SECONDO TEMPO
49’ - Proteste biancocelesti per un presunto tocco con il braccio di Moro su cross di Zaccagni: qualche istante di silent-check poi Rapuano fa riprendere il gioco. Il tocco c’è, ma il braccio sembrava attaccato al corpo.
54’ - Verticalizzazione di Rovella per Castellanos che al contatto con Beukema frana a terra: un accenno di spinta, ma anche qui troppo poco per la massima punizione.
62’ - Gigot in ritardo su Castro: giallo inevitabile per l’ex OM.
64’ - Non convalidato il gol di Dia per la posizione di offside di Castellanos, autore dell’assist: dopo lo sviluppo dell’azione precedente, l’argentino per pochi centimetri non rientra in tempo dal fuorigioco.
83’ - Pestone di Tchaouna su Miranda, ammonizione ineccepibile.
90’ - Concessi 3 minuti di recupero.
90’ +2 - Scintille tra Pellegrini e Holm dopo l’intervento del biancoceleste sull’esterno avversario: ammoniti entrambi.