Lazio, contestazione dei tifosi: rivivi tutta la protesta

13.04.2024 06:35 di  Niccolò Di Leo  Twitter:    vedi letture
Lazio, contestazione dei tifosi: rivivi tutta la protesta
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AGGIORNAMENTO 22.41 - La Lazio vince per 4-1 contro la Salernitana ma, al termine della partita, dalla Curva Nord partono nuovi fischi rivolti ai giocatori che dalla metà campo applaudono comunque i tifosi. La vittoria di questa sera non cancella una stagione difficile. 

AGGIORNAMENTO 22.30 - Si placa la protesta. I tifosi biancocelesti iniziano a intonare cori più pacati e, soprattutto, rivolti alla Curva Nord e ai suoi componenti. 

AGGIORNAMENTO 22.03 - I tifosi presenti allo Stadio Olimpico intonano anche il noto brano di Franco Califano, 'Tutto il resto è noia', forse volto a descrivere la stagione e, in particolar modo, le prestazioni messe in scena quest'anno dalla Lazio o forse a voler sottolineare che, oltre la Curva Nord, "tutto il resto è noia".

AGGIORNAMENTO 21.59 - "La nostra fede non va tradita, mercenari!". Questo è il coro della Curva Nord rivolto alla squadra sottolineando l'assenza di applicazione dei suoi componenti nel corso di quest'anno. 

AGGIORNAMENTO 21.53 - Inizia il secondo tempo e riprendono i cori della Curva Nord contro il presidente della Lazio, Claudio Lotito, e la squadra. A quest'ultima, in particolar modo,è diretto un messaggio chiaro e inequivocabile: "Tirate fuori le pa**e".

AGGIORNAMENTO 21.35 - Ondata di fischi verso la squadra al termine del primo tempo, il risultato di vantaggio non cambia l'umore dei tifosi, provati dopo una stagione complicata. 

AGGIORNAMENTO 21.32 - Dopo un breve intervallo, riprende le proteste contro Lotito e la squadra. In particolar modo è il presidente della Lazio a esser preso di mira in questo frangente con il coro: "E chi non salta è amico di Lotito".

AGGIORNAMENTO 21.21 - Felipe Anderson va a segno per la seconda volta, ma il suo gol viene completamente ignorato dalla Curva Nord che continua a intonare a squarciagola 'I Giardini di Marzo', poi ancora fischi durante l'annuncio dello speaker.

AGGIORNAMENTO 21.06 - Cori per le leggende del passato, ecco come muta la protesta dei tifosi. La Curva Nord da qualche minuto ha iniziato a cantare a squarciagola i nomi di personaggi come Simeone, Fiorini, Signori, Mihajlovic, Radu e il 'Matador' Marcelo Salas. Resta in alto e ben in vista, invece, lo striscione contro la squadra. 

AGGIORNAMENTO 21.00 - Segna Vecino, ma proseguono i fischi. Lo stadio resta impassibile al momento del gol, prima di fischiare ancora una volta durante l'annuncio dello speaker.

AGGIORNAMENTO 20.53 - Neanche il gol di Felipe Anderson placa la rabbia dei tifosi. Dopo aver esultato per il gol del brasiliano, i fischi e i 'bu' hanno coperto l'annuncio dello speaker, seguito poi da un coro contro la Juventus. Un chiaro disappunto per la presunta scelta di firmare con i bianconeri al termine della stagione. 

AGGIORNAMENTO 20.47 - Al fischio d'inizio, insieme allo striscione, sono stati mostrati anche dei cartoncini con sopra scritti tutti i numeri dei giocatori che hanno composto la squadra scesa in campo nel derby. Continuano, nel frattempo, i cori rivolti al presidente Lotito. 

AGGIORNAMENTO 20.36 - Tra l'inno e l'inizio della partita la Curva Nord ha esposto uno striscione destinato alla squadra: "Non siete degni di indossare la nostra maglia!". 

AGGIORNAMENTO 20.31 - Prosegue la protesta della Curva Nord, i cori dei tifosi sono contro il presidente della Lazio, Claudio Lotito, criticato per il suo operato di questi anni. 

AGGIORNAMENTO 20.28 - Cambio di programma al momento dell'annuncio delle formazioni: invece del classico botta e risposta tra speaker e tifosi, vengono letti direttamente i cognomi dei calciatori, fischiati dai tifosi. 

La Lazio è chiamata a una reazione - se non altro per motivi d'orgoglio - dopo le pesanti sconfitte contro la Juventus in Coppa Italia e nel derby contro la Roma. Ennesimi passi falsi di una stagione complicata, che hanno scatenato l'ira del pubblico biancoceleste espressa platealmente nel pre-partita della gara contro la Salernitana. Mentre la squadra di Tudor si riscaldava a pochi minuti dal fischio d'inizio, infatti, dalla Curva Nord sono partiti fischi e cori di contestazione per mostrare il proprio disappunto. Una protesta che l'ambiente spera possa portare a delle conseguenze già da questa sera e che, probabilmente, verrà portata avanti anche nel corso del match.

Pubblicato il 12/4 alle 22.42