ESCLUSIVA - Bologna-Lazio di campo e... di mercato? Il dg Zanzi: "Prima sfoltiamo, poi..."

A Roma fa decisamente freddo, per fortuna della Lazio. I tre giorni di allenamento nel gelo della Capitale – Formello in questo non ha fatto eccezione – hanno mantenuto negli uomini di Petkovic la temperatura giusta per far visita al Bologna. Se a Maribor il sole sloveno non offriva più di uno-due gradi sottozero, il capoluogo emiliano concede qualche linea di clemenza. Al fischio d’inizio del match del Dall’Ara, i biancocelesti troveranno circa 1,5°C: il freddo pungente continuerà quindi a farla da padrone. Il pericolo numero uno, però, è stato scampato: la neve. “Le condizioni meteo su Bologna sono serene, c’è il sole. Il campo poi è stato coperto, quindi la poca neve caduta si sta scegliendo e sarà rimossa. Non ci dovrebbe essere, quindi, nessun impedimento per lo svolgimento della gara”, conferma con un tono di soddisfazione il direttore generale del Bologna Roberto Zanzi, intervenuto in esclusiva ai microfoni de Lalaziosiamonoi.it.
RISPETTO PER LA LAZIO – Vladimir Petkovic e Stefano Pioli, quindi, potranno affrontarsi questa sera per la prima volta in carriera. L’undici capitolino giunge in territorio emiliano con il passaggio in Europa League da prima della classe, con i risultati di Roma-Fiorentina e Inter-Napoli già acquisiti, con la consapevolezza che il colpaccio nella città “dotta” la porterebbe ancora più a mordere le calcagna delle prime. Dal canto suo, però, c’è una squadra vogliosa di dar seguito alla vittoria di domenica scorsa contro l’Atalanta: “La Lazio sta dimostrando quest’anno di portare avanti un progetto importante, sta lottando per i suoi obiettivi ambiziosi, come minimo l’accesso alla Champions League – è l’attestato di stima espresso da Zanzi -. Sappiamo pertanto di incontrare una squadra forte, che ha grande qualità e che ha un attaccante, Klose, tra i più prolifici. Sicuramente sarà una gara difficile, ma se noi vogliamo dare continuità alla nostra classifica, dobbiamo cercare punti”.
BOLOGNA-LAZIO ANCHE SUL MERCATO? IT'S POSSIBLE – Ma se, oggi 10 dicembre, Bologna-Lazio si affrontano sul campo, tra qualche settimana le linee telefoniche delle due società potrebbero dialogare. In estate, lo hanno fatto in maniera decisa: fine agosto doveva accompagnare Sergio Floccari sotto le due Torri, ma l’accordo è saltato all’ultimo. Trascorsi quattro mesi, la punta calabrese è uscita fori dai radar del club felsineo, ma in casa Lazio non mancano i nomi che sembrano suscitare appeal dalle parti di Bologna. A cominciare da Luciano Zauri – che troverebbe riscontro nel gradimento di Pioli – passando per Libor Kozak, sul quale la dirigenza rossoblù aveva messo gli occhi già in estate: “In questo momento è ancora un po’ presto per affrontare questo argomento – afferma Roberto Zanzi -. Abbiamo ancora tre partite, in cui il mister farà le sue valutazioni. Il tecnico ci ha dato le indicazioni per quanto riguarda gli interventi futuri, ma abbiamo una rosa ampia, un problema che hanno un po’ tutte le squadre. L’obiettivo sarà quindi sfoltire: sia davanti che dietro abbiamo molti giocatori, anche a centrocampo abbiamo giocatori che faticano a trovare spazio. Dovremmo trovare prima una collocazione a questi ragazzi che giocano meno, poi in un secondo momento di andare ad integrare l’organico. Se succederà con la Lazio di discutere o di effettuare sondaggi per qualche giocatore, è un cosa che fa parte del mercato. Al momento, però non c’è nulla di pianificato”. Discorso tanto guardingo quanto onesto, quello del direttore generale bolognese: prima vendiamo, poi pensiamo ad acquistare. Ma si sa, nel glossario del calciomercato, una non-smentita vale almeno mezza ammissione: Bologna e Lazio hanno parlato in maniera fitta questa estate, le basi per continuare a farlo tra 20 giorni ci sono tutte. Anche perché è vero che la rosa a disposizione di Pioli è numericamente consistente, ma c’è un reparto che non gode in questo momento di ottima salute: la coppia di portieri Gianluca Curci-Federico Agliardi non è riuscita a mantenere lo standard di prestazioni dei predecessori Emiliano Viviano e Francois Gillet. Infortuni (Curci) e mancanza di continuità (Agliardi) potrebbero suggerire al club rossoblù di intervenire sul mercato. Anche in questo caso, il nome di Juan Pablo Carrizo è risuonato, almeno una volta quest’estate, nelle stanze del quartier generale bolognese e dopo quattro mesi l’estremo difensore argentino è sempre sul mercato. Il dg Zanzi dichiara di riservare fiducia nella coppia di numeri uno attualmente a disposizione: “Guardando le partite di ieri ho visto molti errori da parte dei portieri. Questo significa che non è un problema di un singolo club, ma nel calcio veloce di oggi anche gli stessi estremi difensori possono trovare difficoltà. Nel nostro caso, più che di affidabilità si è trattato di problemi fisici, che hanno colpito Gianluca Curci e in parte lo stesso Federico Agliardi. Adesso hanno queste tre partite per dimostrare all’allenatore che non c’è bisogno di intervenire; in caso contrario, provvederemo”. L’ipotesi Carrizo, allora, trova in Zanzi la stessa risposta spesa per Zauri e Kozak: “In generale, qualcosa sul mercato faremo, ma prima concentriamoci su queste tre gare”. Stasera Bologna e Lazio incroceranno cappa e spade sul campo. Qualche giorno ancora e le due società potrebbero incrociare anche i telefoni.