Lazio, la corsa Champions si complica: sono due i problemi da risolvere

RASSEGNA STAMPA - Dopo quattro mesi a ritmo serrato, la Lazio ha vissuto due mesi tra alti e bassi. Parlare di una vera e propria frenata sarebbe esagerato, soprattutto dopo le recenti vittorie contro Cagliari e Monza e il pareggio con rimpianti contro il Napoli. Tuttavia, è innegabile che da metà dicembre in poi la squadra di Baroni abbia perso la continuità che l’aveva contraddistinta.

I numeri lo confermano: alla 15ª giornata la Lazio aveva una media di 2,06 punti a partita, mentre nelle successive dieci gare è scesa a 1,5. Con la prima media, la qualificazione alla Champions sarebbe quasi certa, con la seconda no. Attualmente, dopo 25 giornate, la media generale è 1,84, ancora buona, ma non sufficiente a garantire un posto tra le prime quattro.

Secondo la Gazzetta dello Sport, i problemi da risolvere sono principalmente due: la fragilità difensiva e ora l'assenza prolungata di Castellanos. In 25 giornate, la Lazio ha subito 34 gol (media di 1,36 a partita), risultando solo l’undicesima difesa della Serie A: le rivali per la Champions ne hanno subite molto meno. Ciò che preoccupa di più è la facilità con cui la Lazio subisce gol nonostante conceda pochi tiri. 

Per quanto riguarda Castellanos, gli esami hanno confermato una lesione di medio grado all’adduttore sinistro per l'argentino, che tornerà solo dopo la sosta di marzo. Il Taty, con 12 gol, è il miglior marcatore biancoceleste e un elemento chiave per Baroni. La sua assenza obbligherà il tecnico a rivedere i meccanismi offensivi, cercando alternative efficaci in attacco.