Incidente in palestra per Leto: l'ex Catania in terapia intensiva

Il mondo del calcio è in apprensione per Sebastian Leto, vittima di un brutto incidente in palestra che gli ha provocato danni non indifferenti. L'ex attaccante del Catania, ritornato al Lanus proprio nel corso del mercato di gennaio, nel corso di un allenamento effettuato in palestra ha dovuto fare i conti con un imprevisto. Al termine di una seduta di squat, infatti, sulla testa del 28enne è caduto un bilanciere, probabilmente difettoso o semplicemente riposto in maniera errata. L'incidente è parso subito abbastanza serio ed il giocatore è stato ricoverato d'urgenza all'ospedale di Lanus. Dimesso dopo qualche ora, Leto ha però accusato forti vertigini ed è stato costretto a far ritorno in ospedale, dove ha trascorso la notte. La situazione, però, non è migliorata ed il giocatore è stato ricoverato in terapia intensiva poichè i medici temono un'emorragia che possa rendere necessario un intervento chirurgico. La situazione è in evoluzione, ma le condizioni del giocatore non sono al momento rassicuranti. Il medico del Lanus, Donato Villani, ha così commentato: "Dovrà operarsi al cranio per una frattura con ematoma e la priorità sarà quella di non sottoporlo ad alcun rischio. Certamente non tornerà in campo per 3 o 4 mesi". Parole, queste ultime, che lasciano immaginare che il giocatore, perfettamente vigile, non sia comunque in pericolo di vita.