Liverani spiega: "La Lazio ha bisogno di entusiasmo!”. E su Guendouzi...

24.03.2025 18:15 di  Andrea Castellano  Twitter:    vedi letture
Liverani spiega: "La Lazio ha bisogno di entusiasmo!”. E su Guendouzi...

Ai microfoni di Radiosei è intervenuto l'ex calciatore Fabio Liverani, che ha parlato del momento di forma della Lazio a una settimana dalla ripresa del campionato. Dopo la brutta batosta contro il Bologna, la squadra di Baroni affronterà il Torino. In chiusura, poi, si è espresso anche su Guendouzi e sulla nuova Juventus di Tudor. Di seguito le sue parole.

"Il colloquio di Bologna con la tifoseria non mi è sembrato brutto, nonostante il pesante ko. Il tecnico si è preso la responsabilità, la Lazio ha chiuso negativamente questo mini ciclo ma tutto sommato non ci sono stati grandi danni, i biancocelesti non hanno messo in pericolo nulla. Ora serve ritrovare energie, soprattutto mentali, e cercare di essere più leggeri possibile per questo finale. La tranquillità e la positività ti danno qualcosa in più, essere pessimisti non aiuta, soprattutto nell’ultimo periodo. La Lazio ha bisogno dell’entusiasmo, va messo da parte qualsiasi pensiero di critica, se ne riparlerà poi a giugno. Serve equilibrio, la Lazio sa chi è e quello che fa, poi alla fine si tireranno le somme".

"Quando a marzo hai in piedi 2 obiettivi su 3, significa che la stagione è stata positiva, all’interno poi loro sanno che questo mese qualcosa non è andato e vanno sistemate, tutti insieme, le problematiche. Dopo 15 giorni di sosta la priorità capire come tornano i Nazionali. Io credo che l’allenatore sceglie sempre i giocatori migliori: col Toro, di lunedì, i risultati del sabato e della domenica avranno un peso. Baroni ha fiducia nel gruppo ma si affiderà a chi starà meglio. Un tecnico che in due partite utilizza 17-18 giocatori della rosa credo che faccia il massimo, poi si può parlare di tutto. Sull’utilizzo della rosa credo che Baroni ha fatto un ottimo lavoro e l’ha valorizzata quasi nella totalità".

"Guendouzi criticato in nazionale? Ha la personalità e l’esperienza per gestire queste cose. In Francia sono riusciti a criticare anche Mbappè, vivrei quindi la situazione col sorriso se fossi Guendouzi. Che poi lo sa che alla Lazio è utile alla squadra, alla piazza e allo spogliatoio. Nazionale? Il primo tempo rimani quasi imbarazzato a vederlo e mai avresti detto che poi nel secondo tempo avresti avuto dei rimpianti per come è finita. Partita troppo strana”.

"La situazione della Juve era molto complicata. A prescindere dai tempi e dalle modalità, le ultime gare avevano dato un segnale brutto in casa bianconera; non c’era la reazione e quindi sono arrivati al cambio. Tudor è un allenatore caratteriale, che è stato a Torino tanti anni e il famoso dna ce lo ha ma non credo basti questo per mettere a posto i problemi. Dovremo vedere se ci sarà una reazione forte nelle prime partite: a quel punto la Juve diventa un antagonista difficile da superare per il quarto posto, in caso contrario continueranno i problemi a prescindere dall’allenatore".