Lazio, Rambaudi: "Squadra non composta da fenomeni: bisogna accettarne i limiti"

30.04.2025 11:15 di  Chiara Scatena   vedi letture
Lazio, Rambaudi: "Squadra non composta da fenomeni: bisogna accettarne i limiti"
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Il pareggio contro il Parma ha permesso alla Lazio di ottenere un punto e rimanere agganciata alla Roma, ma per l'occasione persa vale come una sconfitta. La classifica si fa più complicata e l'obiettivo Champions sembra sempre più lontano, anche se con le quattro giornate rimanenti e i vari incroci non è ancora detta l'ultima parola. 

In merito è intervenuto Roberto Rambaudi a Radiosei, che, nonostante l'amarezza, ha deciso comunque di elogiare la squadra, sottolineando che ha fatto più di quanto ci si poteva aspettare dagli interpreti di questa stagione: "Lazio-Parma non va dimenticata, c’è sicuramente delusione ma c’è anche una squadra che con i suoi limiti e i suoi pregi riesce a riprendere gare che sembrano segnate.

E’ una squadra che c’è, che non molla. Poi bisogna anche accettarne i limiti, perché questa rosa non è composta da fenomeni. La squadra ha fatto molto di più del suo valore.

Se vedremo la squadra tipo da qui a fine stagione? Una valutazione su Gigot titolare comunque la farei, stando anche ai gol presi in avvio, ma la coppia titolare resta Gila-Romagnoli. Gigot ha una leadership forte, che incide anche sui compagni. 

Il giorno di riposo di ieri? Ci sta, sono essere umani, l’annata è stata bella; il tecnico forse ha preferito ‘lasciarli liberi’. Io mi affido a Baroni, un giorno di riposo non sposta molto ma può aiutare a livello mentale, per far sì che i giocatori possano tornare con più voglia a Formello e per far sì che si allontanino un po’ alle pressioni. Sono d’accordo, serve staccare a volte”.