Isaksen, talento precoce: accolto come Neymar, alla Lazio per crescere ancora

RASSEGNA STAMPA - Voleva vivere una giornata come Neymar, i tifosi biancocelesti sono già riusciti a esaudire questo sogno. Accolto all'aeroporto da almeno 200 supporter, l'avventura del classe 2001 a Roma non poteva cominciare meglio. Talento precoce, le sue doti erano già cristalline a 11 anni, viene ben presto notato dal Midtjylland che lo aggrega alle sue giovanili. Con il club scala immediatamente le gerarchie, ritrovandosi nel 2019 stabilmente in prima squadra. E pensare che se non avesse fatto il calciatore nel suo futuro ci sarebbe stata quasi sicuramente una carriera militare. Invece, le sue qualità, e i suoi numeri, gli hanno permesso di ritagliarsi un ruolo da protagonista nel mondo del calcio. Merito anche dei 5,22 dribbling provati a partita, dei 2,56 tiri di media per una "shot conversion rate". Statistiche che hanno scomodato anche Salvatore Bagni, che di lui ha detto di essere "un giovane fantastico". Simile a Berardi nel modo di calciare, alla Lazio troverà senz'altro mentori che lo aiuteranno nel suo percorso di crescita.