Yilmaz, Lokomotiv Mosca e Trabzonspor d'accordo... Il club annuncia: "Burak ha avviato i colloqui con i russi"... Arda Turan tuona: "Così brucia la sua carriera"

Pubblicato il 5 luglio
09.07.2012 13:20 di  Marco Valerio Bava   vedi letture
Fonte: Bava/Baldinacci/Ponticiello/Fiori/Ercole - Lalaziosiamonoi.it
Yilmaz, Lokomotiv Mosca e Trabzonspor d'accordo... Il club annuncia: "Burak ha avviato i colloqui con i russi"... Arda Turan tuona: "Così brucia la sua carriera"

AGGIORNAMENTO ORE 12.30 - In Turchia inizia anche a circolare una presunta foto di Yilmaz che sfoggia la maglietta del Lokomotiv Mosca. Molto probabilmente si tratta di un fotomontaggio, ancora non arrivano notizie ufficiali né dal Trabzonspor né dai russi, ma di certo il giocatore è vicinissmo al trasferimento.

AGGIORNAMENTO ORE 11.15 - Ricomincia anche in questa (ultima?) giornata della saga Yilmaz il tam-tam di dichiarazioni provenienti dal Trabzonspor. Il primo ad aprire le danze è ancora una volta il presidente Sadri Sener che torna sulla questione parlando di come non siano state veritiere le presunte offerte del Galatasaray: "Inizialmente hanno offerto 7 milioni più un giocatore, poi però ha chiesto di inserire la contropartita tecnica nella prossima stagione e infine ha offerto solo 5 milioni. Il Lokomotiv Mosca invece ha esaudito tutte le nostre richieste. Burak è stato messo a conoscenza e i russi hanno accettato di aprire la trattativa". Almeno per ora, della Lazio nessuna traccia.

AGGIORNAMENTO ORE 10.00 - In una nota ufficiale apparsa sul proprio sito, il Trabzonspor annuncia: "Il giocatore Burak Yilmaz ha avviato i colloqui con l'F.C. Lokomotiv Mosca per il suo trasferimento". Yilmaz e i russi trattano, probabile che già entro oggi possa esserci la fumata bianca (nera per la Lazio). Ma in questa telenovela d'estate, niente è scontato.

AGGIORNAMENTO ORE 8.50 - La notizia dell'ormai imminente passaggio di Yilmaz al Lokomotiv Mosca ha creato sorpresa e incredulità non solo tra media e addetti ai lavori, ma anche tra molti giocatori di spicco della nazionale turca. Primo tra tutti l'amico di Burak, quel Selçuk Inan che tanto aveva fatto per convincerlo ad accettare il Galatasaray. Basito dalla notizia anche Arda Turan che alla stampa del suo paese ha rilasciato dichiarazioni forti. "Spero che non sia vero, andando alla Lokomotiv Mosca brucerebbe la sua carriera. Lui è uno dei migliori attaccanti turchi -ha continuato l'ala dell'Atletico Madrid-, ha bisogno di giocare in campionati di livello superiore rispetto a quello russo. Ripeto, spero che la notizia sia falsa". Lo spera anche Tare, ma di falso c'è poco.

9 LUGLIO

AGGIORNAMENTO ORE 00.00 - In Turchia non hanno dubbi, in Russia c'è ottimismo: Yilmaz sarà un giocatore della Lokomotiv Mosca, non sarà un problema trovare l'accordo con il giocatore dopo aver convinto il Trabzonspor. Si parla di un quinquennale da 3,5 milioni di euro annui con bonus destinati a far salire la cifra. Il club turco rilascia dichiarazioni a cadenza oraria, più difficile strappare qualche parole alla società russa. L'unico dei moscoviti a "parlare" è stato il portavoce Andrey Lyalin all'agenzia russa Cihan News: "Yilmaz? E' prematuro fare valutazioni sulla trattativa, sarà meglio commentare più avanti". Quella che comincia sarà la giornata decisiva per Burak: in un senso o nell'altro.

AGGIORNAMENTO ORE 17.21 - Yilmaz è sempre più vicino a diventare un giocatore della Lokomotiv Mosca, la trattativa tra le due società è definita e -secondo la stampa turca e anche quella russa- sembra che anche l'accordo con il giocatore sia ormai a un passo. Lazio è ormai scavalcata e futuro di Burak destinato a tingersi di rosso e verde, i colori sociali del club moscovita? Forse, ma del doman non v'è ancora certezza: "Il giocatore sarà della Lokomotiv solo quando avrà firmato il contratto...", ribadisce Ali Egesel ai media russi. Come a dire: se noi non accettiamo, la trattativa non va in porto. La telenovela Yilmaz, dunque, ancora non è chiusa.

AGGIORNAMENTO ORE 14.30 - "C'era stata un'offerta del Galatasaray, ma ho preferito cedere Yilmaz ai russi. Loro non sono concorrenti del Trabzonspor", parole e musica di Sadri Sener che conferma come ormai la trattativa tra il club moscovita e quello turco sia chiusa. Adesso resta da convincere lui, il bomber: Burak aveva -e ha- l'accordo con la Lazio, sogna l'Italia ma lo stallo della trattativa tra le due società potrebbe spingerlo ad accettare l'offerta della Lokomotiv Mosca (alcuni media sostengono un triennale da tre milioni a stagione, altri quinquennale da 2,7). Ali Egesel, agente del giocatore, però frena gli entusiasmi dei russi: "Rispettiamo il Trabzonspor, ma noi non abbiamo alcun accordo con la Lokomotiv Mosca. Ne parleremo, ci incontreremo, ma niente è definito". Yilmaz vuole ancora l'Italia, la Russia è una meta che lo alletta poco (già aveva rifiutato offerte russe qualche tempo fa), l'attaccante vorrebbe misurarsi con la Serie A ma non è disposto ad aspettare in eterno. La Lokomotiv sta dando vita a una campagna acquisti importante e Yilmaz potrebbe anche convincersi ad accettare la proposta del club di Mosca. La Lazio deve forzare la mano con il club turco, l'accordo con il giocatore potrebbe non bastare più. Petkovic aspetta.

AGGIORNAMENTO ORE 13.39 - Questa volta sembra davvero che il Trabzonspor stia facendo sul serio. Dopo le parole del vicepresidente arrivano anche quelle del presidente Sadri Sener che spiega: "Burak vuole andarsene. Gli abbiamo detto che erano necessari dei requisiti e la Lokomotiv Mosca ha rispettato questi termini. Sono venuti incontro a tutte le nostre richieste e abbiamo inviato il nostro contratto firmato. Adesso si devono solo occupare di trovare l'accordo con Yilmaz". 

AGGIORNAMENTO ORE 12.50 - Non c'è tregua, non passa giorno che dalla Turchia non provengano notizie contrastanti, contraddittorie, spesso poco felici per la Lazio. E' notizia di oggi, confermata dallo stesso Sener, di un prepotente inserimento della Lokomotiv Mosca nella corsa a Yilmaz. In Turchia sono addirittura convinti che l'operazione sia stata già definita sulla base di 5 milioni di euro più il famoso 25% su una futura cessione da girare al Trabzonspor. A Burak andrebbero 2,7 milioni a stagione per i prossimi cinque anni. Sabah Sport, uno dei maggiori portali in Turchia è sicuro: tutto fatto, tutto definito. Le parole del vicepresidente Sakar non lasciano tranquilla la Lazio: "Vogliamo i soldi, non accettiamo rate. Domani credo che tutto sarà chiaro. Stiamo parlando con un club estero, di cui non posso fare il nome, ma non è la Lazio. Il Galatasaray? Nessuna offerta formale è arrivata da Istanbul e Burak desidera andare all'estero", riporta Hurryiet. La notizia di questo presunto accordo tra Trabzonspor e Lokomotiv, intanto, sta circolando insistentemente anche in Russia. La situazione è sempre più intricata.

AGGIORNAMENTO 10.55 - Un tira e molla sfiancante, una telenovela che sembra non avere fine. La trattativa Yilmaz -giurano alcuni- è alle battute finali ma dalla Turchia continuano a giungere dichiarazioni e notizie contrastanti. La Lazio ha formulato la sua offerta, Lotito è in contatto con Sener, ha preso in mano la situazione. La questione va avanti dai primi di maggio, il nome del bomber turco uscì nell'immediato post partita di Lazio-Inter. Il Trabzonspor non molla, vuole il 25% sulla futura cessione, il nodo è lì. Sener è tornato a parlare ai media turchi: "In queste ultime stagioni Burak ha fatto benissimo con la nostra maglia. Ha sfoderato prestazioni importanti e le sue quotazioni si sono alzate anche grazie alle partite giocate in Champions e con la nazionale". Sener scende nei dettagli, già noti: "Per venderlo vogliamo 5 milioni e quella clausola del 25% su una futura cessione. Lui ci ha detto di voler andare via e noi e noi non lo tratterremo a forza, appena arriverà un'offerta simile lo libereremo. Gli abbiamo dato tempo fino al 10 luglio, lui valuterà le proposte e prenderà una decisione in comune accordo con noi, sia che si tratti di un club turco che estero. Il Galatasaray? Burak preferirebbe andare in Europa ma anche loro sono interessati. Tutte le offerte importanti saranno valutate sia che provengano da un club di questo paese sia cha vengano dall'estero. Se qualcuno si presenta con i soldi, noi vendiamo". Parole forti, che aprono uno spiraglio anche per il club giallorosso che tanto sta premendo per avere Yilmaz. Non solo Galatasaray, Sener svela anche un'altra minaccia. "Se Yilmaz andrà via non cambierà nulla, continueremo a stare al vertice. La Lazio è la prima squadra ad essersi interessata, ora ha bussato alla nostra porta anche la Lokomotiv Mosca e stiamo valutando la loro proposta". Un avvertimento o un modo per tirare ancora sul prezzo? Fatto sta che la telenovela Yilmaz ancora non è giunta all'ultimo episodio.

8 LUGLIO

AGGIORNAMENTO ORE 17.45 - Dalla Turchia continuano a rimbalzare notizie e soprattutto parole di Sadri Sener, presidente del Trabzonspor, riguardo la presunta offerta del Galatasaray: "Non ci sono arrivate offerte ufficiali ma sono sondaggi tramite intermediari, non c'è stato nessun meeting". I rapporti tra le due società sono idilliaci e le dichiarazioni che rimbalzano tra Trebisonda e Istanbul lo testimoniano.

AGGIORNAMENTO ORE 14.40 - Pre-ritiro finito, ora il Trabzonspor è pronto a spostarsi in Olanda e Germania per continuare la sua preparazione e giocare le prime amichevoli. Sette giorni di allenamenti ed è già tempo per qualche primo bilancio, è ancora Sadri Sener a parlare, tornando anche sull'argomento Yilmaz. "Ho visto una squadra tonica, pronta, in questi primi allenamenti. Il nostro obiettivo è crescere e proseguire sulla strada intrapresa in queste ultime stagioni. Yilmaz? Penso che andrà via, ma noi saremo comunque competitivi". Non andrà al Galatasaray, arriverà a Roma, anche gli ultimi dubbi stanno per essere fugati. Pare che ieri ci sia anche stato un colloquio telefonico tra Lotito e Sener -come riporta Daniele Magliocchetti su Il messaggero-, una telefonata utile per accelerare i tempi e chiudere la prima telenovela d'estate.

AGGIORNAMENTO ORE 10.50 - Giornata di dichiarazioni dalla Turchia. E' tornato a parlare anche il presidente del Trabzonspor, Sadri Sener, il quale ha ribadito come la richiesta per cedere Burak Yilmaz sia una e ben definita: "7 milioni di euro più il 25% sull'eventuale futura cessione". Il numero uno del club turco ha poi affermato di non voler ripetere l'errore commesso nel 2011 con Ibrahim Yattara, perso a parametro zero dopo che, almeno dal 2008, il Trabzonspor aveva rifiutato di cederlo ad almeno 10 milioni di euro. Intanto la prossima partenza di Yilmaz sembra già essere stata metabolizzata all'interno dello spogliatoio bordeaux-blu: lo slovacco Robert Vittek si è detto pronto a prendere l'eredità del suo compagno di squadra: "Il club mi è stato molto vicino durante l'infortunio (che lo ha tenuto fermo durante tutto lo scorso anno ndr), ora è venuto il momento di pagare il mio debito".

AGGIORNAMENTO 09.57 “Posso andare al Galatasaray, sono stanco di aspettare la Lazio. Ho lasciato il Trabzonspor, per prendermi basta pagare la clausola ma sembra che gli italiani abbiano qualche problema in questo senso". Firmato Burak Yilmaz. Dichiarazioni che ieri pomeriggio hanno spaventato i tifosi biancocelesti, ma non la dirigenza capitolina. Infatti, Tare e Lotito hanno raggiunto un accordo con la punta turca da circa un mese e difficilmente era possibile ipotizzare un ripensamento in così poche ore. Le parole di Yilmaz molto probabilmente avevano l’obiettivo di accelerare una trattativa che ormai va vanti da troppo tempo. L’attaccante turco sta cercando di far abbassare le pretese al Trabzonspor e ha lanciato un messaggio chiarissimo: Lazio o Galatasaray, rivale per eccellenza del club di Trebisonda. Ma le possibilità che Yilmaz la prossima stagione indossi la maglia del Galatasaray sono bassissime, come conferma il presidente dei giallorossi Unal Aysal: “Non è degno di vestire la nostra gloriosa maglia. Ci dispiace per il Trabzonspor, a cui avevamo offerto una cifra superiore ai 5 milioni. Noi abbiamo mostrato buona volontà, ma il giocatore no. Parole di chiusura, che confermano le sensazioni della dirigenza biancoceleste dopo le dichiarazioni dell'attaccante turco.  

7 LUGLIO

AGGIORNAMENTO ORE 18.03 - Sulla questione Yilmaz è intervenuto l'ex direttore sportivo del Trabzonspor Mahmut Aksu: "Burak non ha più la mente rivolta al club, vuole andare altrove. Su di lui ci sono il Galatasaray e la Lazio. I giallorossi credo offrano anche di più rispetto ai 5 milioni di clausola, ma credo che una simile operazione sarebbe vista dai tifosi del Trabzonspor come un tradimento. Io credo che se il Galatasaray voglia prendere Yilmaz, debba spendere dai 10 milioni in su".

AGGIORNAMENTO ORE 13.30 - Un fulmine a ciel sereno, le parole di Yilmaz -riportare da alcuni siti turchi- hanno fatto presto ad arrivare in Italia e scuotere l'ambiente laziale. "Sono stanco di aspettare, sono pronto a scegliere il Galatasaray", queste le parole del centravanti del Trabzonspor. Dichiarazioni che -secondo indiscrezioni raccolte dalla nostra redazione in ambienti vicini alla società biancoceleste- non sarebbero autentiche. Proprio ieri, Yilmaz si era sfogato su Twitter prendendosela con i giornalisti turchi rei di inventare notizie e dichiarazioni e per questo le frasi riportare nella pensiola anatolica lasciano perplessi. Ali Egesel, agente di Burak, ventiquattro ore fa aveva ribadito come l'accordo con la Lazio fosse ormai cosa fatta mentre rimaneva da sistemare la questione tra i due club. Difficile che tutto sia stato stravolto dal giorno alla notte, ma è possibile che la lunga attesa stia cominciando a stancare un giocatore voglioso di conoscere il proprio futuro e iniziare una nuova avventura professionale e chissà che qualche dubbio non possa essersi insinuato nella mente del bomber. Le frasi, se vere, potrebbero essere anche interpretate come un messaggio chiaro da reperire alla Lazio: muovetevi o farò altre scelte. Il senso del discorso. Lotito e Tare, però, restano convinti di essere in posizione di vantaggio, aspettano una risposta dal Trabzonspor, risposta che a Formello si aspettano positiva.

AGGIORNAMENTO ORE 12.15 - Clamoroso colpo di scena nella trattativa Yilmaz, secondo quanto riportato da diversi media turchi il Galatasaray sarebbe pronto a chiudere l'operazione per portare l'attaccante in maglia giallorossa: 8 milioni (6 in contanti più Sercan Yildirim, attaccante, come contropartita tecnica) l'offerta del club di Istanbul al Trabzonspor e 3 milioni annui a Yilmaz. A confermarlo ci sarebbero anche delle dichiarazioni di Burak: "Posso andare al Galatasaray, sono stanco di aspettare la Lazio. Ho lasciato il Trabzonspor, per prendermi basta pagare la clausola ma sembra che gli italiani abbiano qualche problema in questo senso". Parole forti, che però attendono conferma. Proprio ieri il giocatore si era sfogato via Twitter per alcune frasi a lui attiribuite che invece -a detta di Yilmaz- erano state inventate dai media turchi. Va sottolineato, poi, che lo stesso centravanti ha sempre dichiarato di voler giocare in Europa e queste dichiarazioni potrebbero essere interpretate come un messaggio per mettere fretta alla Lazio. Se, però, la notizia fosse confermata, sarebbe un altro duro colpo per il mercato biancoceleste.

AGGIORNAMENTO 02.15 – Dopo le parole del Trabzonspor, di Yilmaz e dell’agente, oggi mancavano solamente quelle del Galatasaray per chiudere il cerchio e dare così una panoramica completa della telenovela turca che in questo momento va per la maggiore. A prendere la parola questa volta è stato il presidente dei giallorossi Unal Aysal che ha risposto in maniera decisamente piccata alle continue chiusure al suo club fatte dal presidente del Trabzonspor Sener: “Tanti club vorrebbero acquistare Yilmaz – ha ammesso il patron del Galatasaray –, ma per farlo c’è bisogno di convincere il Trabzonspor. Tuttavia a noi non piacciono i rifiuti e sarebbe stato più adeguato tenere toni più moderati”. Il Galatasaray era pronto a offire 7 milioni in contanti e un contratto da 2,5 milioni di euro a stagione per il giocatore, ma i continui rifiuti hanno infastidito notevolmente la società. Che sia l’uscita definitiva di scena dei giallorossi? Lo scopriremo nelle prossime puntate…

6 LUGLIO

AGGIORNAMENTO ORE 21.15 - Dalla Turchia continuano a emergere dichiarazioni dell'agente di Yilmaz, Ali Egesel: "Abbiamo parlato con il presidente e con l'allenatore e a loro abbiamo comunicato la nostra volontà. Non credo che il futuro di Burak sarà al Trabzonspor. La Lazio ha fatto un'offerta, ma ancora non ha l'accordo per il pagamento con il Trabzonspor. Vediamo come si evolverà la situazione, ci sono dei club che sono in attesa ma Burak ha dato priorità alla Lazio. Ma non voglio rivelare troppi dettagli, potrebbe non essere una cosa buona per la trattativa. La clausola? Tutte le squadre europee e turche possono usufruire della clausola. Non ci sono ostacoli".

AGGIORNAMENTO ORE 15.35 - La trattativa per portare Yilmaz alla Lazio vive fasi caldissime, Sadri Sener ha rilasciato nuove dichiarazioni, molto importanti sul futuro del bomber turco: "Il Galatasaray? La Lazio ha fatto un'offerta, altri club no e non siamo molto distanti. Burak ha detto che vuole andare all'estero, desidera migliorare e io gli ho risposto che aspetterò fino al 10 luglio".  Un'apertura decisa, sintomo che le parti si stanno avvicinando a un accordo per la gioia di Burak che, ormai d'accordo con la Lazio da due settimane, non aspetta altro che arrivi la fumata bianca tra i due club. Sulla questione è tornato a parlare anche Ali Egesel: "Yilmaz ha diverse offerte sia dall'Europa che dalla Turchia ma lui sta aspettando la Lazio. La clausola di 5 milioni è valida sia all'estero che in patria ed è normale che ci siano tanti interessamenti".

AGGIORNAMENTO ORE 15.10 - La vicenda Yilmaz, tiene banco anche nel ritiro del Trabzonspor. Burak era un punto di riferimento, la sua assenza si fa sentire, come confermato dal centrocampista brasiliano Alanzinho: "Yilmaz è uno dei migliori interpreti di questa squadra. L'anno scorso ci ha trascinato con i suoi gol, è un nostro amico e gli vogliamo bene. Ma in questo momento deve fare una scelta e mi auguro che faccia il meglio per se stesso. Ci ho parlato, è naturale: so che è in attesa, mi ha detto che ovunque andrà questa squadra gli rimarrà nel cuore, così come lui sarà sempre amato qui. Abbiamo discusso del suo futuro, in questi giorni non si parla d'altro. Ma anche noi non vogliamo disturbarlo troppo". Sulla stessa lunghezza d'onda è anche il difensore Serkan Balçi: "Burak è un giocatore importantissimo per noi, un grande attaccante. L'anno scorso con i suoi gol ha dato un contributo straordinario alla squadra e per un giocatore così è normale avere diverse offerte. E' giusto che faccia la scelta migliore per la sua carriera. Yilmaz è un compagno fantastico e ha aiutato il Trabzonspor. Ribadisco, mi auguro che faccia la scelta giusta, noi intanto continueremo a dare il massimo, con o senza di lui". Dichiarazioni che sanno di addio, di tributo a quella che -nelle ultime due stagioni- è stata la bocca da fuoco della squadra. Yilmaz è in attesa, come ribadito dai suoi compagni, freme per arrivare a Roma e vestirsi di biancoceleste.

AGGIORNAMENTO ORE 12.45 - Il presunto collquio avuto con il suo allenatore, Senol Gunes, riportato in nottata dai siti turchi non è piaciuto a Yilmaz così come le notizie che lo vogliono vicio al Galatasaray. Il bomber ha smetito via Twitter: "Tutto quello che si legge ogni giorno sui giornali non sono mie dichiarazioni, niente di tutto ciò è mai uscito dalla mia bocca. E' stato detto che volevo andare a giocare in qualche squadra qui in Turchia e che non volevo più giocare con i miei compagni, niente di vero".

AGGIORNAMENTO ORE 12.20 - Yilmaz è la stella del calcio turco, a 27 anni è riuscito ad affermarsi come il giocatore più rappresentativo del suo paese. 51 reti nelle ultime due stagioni, rendimento replicato anche nelle ultime uscite in nazionale, i media ora non vogliono arrendersi a perdere il loro pezzo da novanta. Ecco che allora -oggi- su alcuni portali turchi si torna a parlare di Galatasaray: Yilmaz avrebbe fatto un passo indietro e sarebbe pronto a valutare l'offerta del club giallorosso, così come il Trabzonspor, improvvisamente propenso ad accettare i 7 milioni offerti per il giocatore. In realtà, però, Yilmaz ha scelto la Lazio, vuole provare una nuova esperienza, fuori dai confini nazionali: "Burak andrà via -ha dichiarato Sadri Sener-, il Trabzonspor per lui è un capitolo chiuso, in questa settimana parleremo con la Lazio. Loro sono disponibili a pagare in un'unica rata i 5 milioni della clausola rescissoria, vediamo quello che succederà. Ho detto già che aspetteremo fino al 10 luglio".  Non solo Galatasaray, però. Nelle ultime ore si era sparsa la voce di un Yilmaz voglioso di tornare al Besiktas, squadra alla quale è rimasto molto affezionato. Haber1903, però, riporta le secce smentite sia del giocatore che dell'agente. "Non è vero, non ho mai detto al mio agente di prendere contatti con il Besiktas e non ho mai incontrato nessuno del club", ha dichiarato Yilmaz. Ale Egesel conferma: "Burak è legato alla squadra ma è impossibile che adesso si possa trasferire al Besiktas". Poi l'agente si sofferma anche sul capitolo Lazio: "Noi siamo d'accordo con i biancocelesti, i due club ancora non hanno raggiunto un'intesa e stanno trattando. Ma Yilmaz non giocherà nel Trabzonspor la prossima stagione".

AGGIORNAMENTO ORE 01.45 - La decisione è presa, Yilmaz l'ha fatto sapere da tempo al suo club. Vuole la Lazio, brama la Serie A, il suo sogno è confrontarsi con il campionato italiano. Non farà un passo indietro, Ali Egesel -il suo agente- è stato chiaro con i vertici del Trabzonspor. Lotito ha formulato l'ultima offerta, aspetta una risposta. Sadri Sener -l'altro presidente- continua a tener duro su quel 25% di un'eventuale futura cessione, vuole quel bonus ma sa che la volontà del calciatore è la carta in grado di far saltare il banco, una carta che ha in mano la Lazio e non più lui. Yilmaz aspetta, ma manda messaggi chiari anche a Senol Gunes, l'allenatore che nelle ultime due stagioni l'ha consacrato: "Mi avrebbe fatto piacere restare, ma adesso sto aspettando di conoscere il mio futuro. L'unico argomento che voglio condividere adesso con lei è che non importa quali saranno le condizioni del trasferimento, ma il prossimo anno il club non potrà contare su di me", sarebbero queste le parole -riportate dai media turchi- con le quali Burak avrebbe comunicato al suo tecnico la volontà di non unirsi alla squadra per il ritiro estivo. La Lazio ha fatto la sua ultima mossa, ha dalla sua la voglia matta del calciatore di sbarcare a Roma: il Trabzonspor lo sa, difficile che possa opporsi ancora per molto.

5 LUGLIO

AGGIORNAMENTO ORE 15.15 - In conferenza stampa dalla Turchia ha parlato il presidente del Trabzonspor Sadri Sener. Il numero uno del club di Trebisonda ha spiegato i suoi guai giudiziari (era coinvolto in un'indagine su partite truccate ndr) e la situazione dell'ormai ex Burak Yilmaz: "I 5 milioni di clausola rescissoria possono anche essere rateizzati se la Lazio non li ha subito a disposizione, a patto che ci dia poi il 25% su un'eventuale prossima cessione del giocatore. Il club capitolino però vuole pagare in modo diverso", spiega il presidente Sener riferendosi a quei 1,8 milioni che i biancocelesti vorrebbe versare nelle casse dei turchi come 'premio di valorizzazione'  in luogo del famoso 25% sulla cifra a cui in futuro potrebbero rivendere il bomber. "Burak ha parlato con noi in maniera gentile ed educata, lui vuole andare via all'estero - ha continuato a spiegare il numero uno del Trabzonspor - Lascia il Trabzonspor per la squadra della Città Eterna. Purtroppo non c'è stato un chiaro sviluppo della trattativa, aspetteremo fino al 10 luglio".

AGGIORNAMENTO ORE 14.05 - Si lavora, la Lazio è concentrata nella trattativa Yilmaz, si vuole chiudere, possono essere le ore decisive. Il Trabzonspor riflette sull'ultima offerta biancoceleste, i segnali sono poisitivi: il club bordeaux-blu sa che il giocatore vuole solo l'Italia, fare opposizione ormai avrebbe poco senso. Dalla Turchia, intanto, arriva un altro segnale incoraggiante. Il Trabzonspor ha iniziato il suo raduno già da quattro giorni e nella giornata di oggi sono stati assegnati i numeri di maglia. Nella lista presentata dall'allenatore, Senol Gunes, non c'è il nome di Burak Yilmaz, né quel numero 17 con il quale nelle ultime stagioni ha realizzato 51 gol.

"Abbiamo fatto il possibile, ci vuole tempo", le parole di Tare sono un manifesto delle complessità di una trattativa che va avanti da mesi. Yilmaz è l'obiettivo sul quale la Lazio lavora da aprile, quando vennero fatti i primi sondaggi, le prime valutazioni, quando Burak segnava e volava verso la conquista del trono dei bomber della Super Lig turca. Sono passati quasi tre mesi e dai sondaggi siamo passati alla fase cruciale di un'operazione che vive un equilibrio delicato. La Lazio ha formulato la sua offerta, l'ultima: 5 milioni subito e 1,8 da riconoscere a ottobre. Il Trabzonspor fa resistenza, Yilmaz è il gioiello da cui ricavare il massimo guadagno. Le prossime 24 ore potrebbero essere quelle decisive e le dichiarazioni caute di Tare sono una conferma, Lotito aspetta Sener e addirittura c'è volo prenotato per la Turchia se il presidente biancoceleste vorrà incontrare quello del Trabzsonspor di persona, come si legge nell'edizione odierna del Corriere dello Sport. La svolta potrebbe essere imminente: il giocatore preme, vuole che la situazione si sblocchi, il suo sogno è partire per Auronzo con il resto della squadra, sta disertando il raduno del Trabzonspor, aspetta la Lazio. Ha ottenuto dalla socierà il 'permesso' fino a domenica, non vorrebbe però doversi presentare poi agli allenamenti con il club di Trebisonda. La stampa turca, però continua a lanciare indiscrezioni, a volte anche fantasiose: l'ultima parla di un inserimento del West Ham nella corsa a Yilmaz. La notizia, però, si scontra con la volontà dell'attaccante di giocare in Italia e soprattutto di disputare le competizioni europee. La Lazio è in netto vantaggio sulle concorrenti, Yilmaz ha scelto il biancoceleste. Lotito e Tare, adesso, aspettano una risposta dal Trabzonspor. Si decide il futuro di Burak. In Italia c’è già il suo manager Alì Egesel, è dalla parte di Tare e Lotito. Entro venerdì al massimo, i tre intravedono il Trabzonspor con le mani in alto, confidano nella fumata bianca.