RIVIVI IL LIVE - "Di padre in figlio", il triangolare va alla Lazio 2000: decide un gol di Stankovic - VIDEO

Pubblicato il 12/05 ore 18:55
13.05.2014 07:30 di  Manuel Gavini   vedi letture
Fonte: Manuel Gavini - Lalaziosiamonoi.it
RIVIVI IL LIVE - "Di padre in figlio", il triangolare va alla Lazio 2000: decide un gol di Stankovic - VIDEO

Ci siamo, finalmente la serata evento ha inizio. Oggi, 12 maggio 2014, si festeggia un pezzo di storia laziale: uno stadio intero è pronto a celebrare il quarantennale del primo scudetto biancoceleste, nella notte intitolata "Di padre in figlio". Sessantacinquemila e più anime a cantare sugli spalti e a ricordare la leggenda, composta dagli eroi dei due scudetti (1974 e 2000) e dalla banda del meno nove (1987).
Lalaziosiamonoi.it vi accompegnerà live dallo Stadio Olimpico in questa lunghissima serata pregna d'amore a tinte biancocelesti.

IL TRIANGOLARE

ORE 22.32 - Sulle note di "Vola Lazio Vola" si conclude la serata biancoceleste: canta l'Olimpico colorato a festa, spettacolo da brividi.

ORE 22.30 - Questo il riepilogo dei tre risultati di serata: Lazio '74-Lazio meno nove 0-0; Lazio 2000-Lazio '74 1-0 (Stankovic); Lazio 2000-Lazio meno nove 0-0. In virtù dell'unico gol segnato, si aggiudica il triangolare la formazione del secondo scudetto!

ORE 22.29 - Fischio finale del direttore di gara, 0-0 tra Lazio 2000 e Lazio del meno nove.

ORE 22-28 - Mihajlovic tocca in area Corradi, il centravanti senese reclama ancora - invano - il penalty.

ORE 22.22 - Peruzzi para tutto e tiene a galla la Lazio del meno nove!

ORE 22.11 - Preme la Lazio del 2000: Oddo serve Marcolin, la cui girata col destro è deviata magistralmente sul palo da Peruzzi.

ORE 22.09 - Bruno Giordano sotto la Nord a raccogliere l'omaggio del tifo biancazzurro!

ORE 22.06 - Clamorosa palla-gol fallita da Gigi Casiraghi: Pinzi verticalizza per Negro, centro per Tyson che, tutto solo a porta ormai sguarnita, spedisce alto sopra la traversa.

ORE 21.59 - Punizione da posizione interessante per Sinisa Mihajlovic, con divertente siparietto tra il serbo e Angelo Peruzzi: l'allenatore della Samp lascia il punto di battuta, raggiunge la porta e "pulisce" la ragnatela sotto l'incrocio dei pali, indicando il punto dove colpire. Peruzzi rimane impalato ad "attenderlo", ma la mira non è più quella di una volta e i piedi non rispondono alle intenzioni, tradendo l'attesa dell'Olimpico...

ORE 21.54 - Comincia l'ultimo incontro della serata.

ORE 21.52 - Lazio 2000 e Lazio del meno nove già in campo, pronte per darsi battaglia nell'ultima sfida.

ORE 21.50 - Terminato il secondo incontro: tra le due Lazio scudettate ha la meglio quella del 2000 grazie alla rete di Stankovic!

ORE 21.47 - Prova a reagire la squadra del '74, ma la conclusione di Petrelli è preda facile di Marchegiani.

ORE 21:40 - Dejan Stankovic!!! Vantaggio per la Lazio del secondo scudetto: il diagonale del serbo dai 20 metri sotto la Curva Nord non lascia scampo a Pulici jr!

ORE 21.34 - Ancora un'ovazione per Alessandro Nesta, e arriva il coro anche per Beppe-gol: "E segna sempre lui...si chiama Beppe Signori!".

ORE 21.32 - Comincia il secondo match, si sfidano le Lazio dei due scudetti: scende in campo in giallo quella del 2000.

ORE 21:27 - Il primo mini-incontro termina qui, senza grossi sussulti. Reti bianche e posta equamente suddivisa tra le due 'contendenti'.

ORE 21.17 - Partita dai ritmi soporiferi, complice la condizione fisica tutt'altro che invidiabile dei protagonisti in campo! Bernardo Corradi, in campo con la squadra del meno nove, è tra i più attivi e reclama anche un calcio di rigore, ma rimedia solo un giallo per simulazione.

ORE 21.07 - Dopo pochi minuti è già partita la girandola delle sostituzioni...la partita di capitan Pino Wilson dura appena 4'!

ORE 21.02 - E’ cominciato il triangolare, che si comporrà di 3 incontri da 35 minuti, con Carlo Longhi direttore di gara. La prima sfida vede in campo la Lazio 1973/74 (in completo biancoceleste) contro la Lazio del meno nove (tenuta blu notte).

ORE 21.00 - Sta per partire il triangolare, le squadre ultimano la fase di riscaldamento. Prima dell'inizio, George Chinaglia rievoca papà Giorgio, battendo e segnando sotto la Curva Maestrelli il calcio di rigore che quarant'anni fa mise k.o. il Foggia e regalò il tricolore!

ORE 20.58 - Presenti Ledesma, Keita e Radu in rappresentanza della Lazio di oggi. Questa, invece, la composizione dello staff tecnico, sanitario e di tutti gli addetti ai lavori.
Allenatori Squadra 1973/1974: Massimo Maestrelli, Giuseppe Materazzi, Stefano Lovati, Bezzi jr (team manager Mario Facco)
Allenatori Squadra -9: Eugenio Fascetti, Giuseppe Papadopulo, Giancarlo Morrone
Allenatori Squadra 1999/2000: Delio Rossi, Franco Janich, Adelmo Eufemi, Pierluigi Pagni
Responsabile sanitario: Dott. Alessandro Ricci
Medici: Giuseppe Capua, Vincenzo Loiaconi, Ernesto Alicicco, Roberto Verna.
Massaggiatori: Ruggero, Vespasiani, Costantini
Magazzinieri: Caralli, Esposito.

 

ENTRANO LE SQUADRE

ORE 20.50 - Lo speaker presenta ufficialmente i nomi dei partecipanti: l'elenco dei calciatori è scandito dagli "Olè" dei tifosi. Ripetuto due volte il nome di Alessandro Nesta: il capitano del secondo scudetto sta rubando la scena, scoppia ufficialmente la pace dopo le incomprensioni passate! Ma la Nord non dimentica gli assenti e parte il coro anche per il Cholo Simeone...

ORE 20.44 - E' il momento dell'ultimo singolo di Tony Malco e Giorgio Serafini Prosperi, dedicato alla memoria di Tommaso Maestrelli, dal titolo "Quanta strada Tom". I sessantacinquemila si sciolgono in un applauso commosso.

ORE 20.42 - Mentre la Squadra del '74 completa il giro di campo (a cui prendono parte Giorgio e Cristiano Sandri e Gabriele Paparelli) fino a raggiungere la Curva Maestrelli, si presentano la squadra del meno nove e quella del secondo scudetto. Di seguito l'elenco completo delle formazioni:

Squadra B "Quelli del -9": Angelo Peruzzi, Luca Brunetti, Angelo Adamo Gregucci, Raimondo Marino, Massimo Piscedda, Domenico Caso, Giancarlo Marini, Fabio Poli, Fortunato Torrisi, Oliviero Garlini, Giorgio Venturin, Renato Miele, Ruben Sosa, Luigi Corino, Ernesto Calisti, Gabriele Pin, Bernardo Corradi, Paolo Beruatto, Francesco Dell’Anno, Andrea Piscedda, Roberto Baronio, Fabio Firmani, Ousmane Dabo.

Squadra C "Scudetto 1999/2000": Luca Marchegiani, Paolo Negro, Giuseppe Favalli, Fernando Couto, Sinisa Mihajlovic, Giuliano Giannichedda, Sergio Conceicao, Dejan Stankovic, Pierluigi Casiraghi, Roberto Mancini, Alen Boksic, Marco Ballotta, Alessandro Nesta, Stefano Fiore, Giampero Pinzi, Dario Marcolin, Guerino Gottardi, Massimo Oddo, Giuseppe Pancaro.

ORE 20.40 - Compare sul maxischermo Alessandro Nesta, esplode lo stadio e la Nord canta "C'è solo un capitano"!!!

ORE 20.39 - Continuano, incessanti, i cori per Sergio Cragnotti. Intanto sul maxischermo scorrono alcune immagini di Delio Rossi, esultante dopo la finale di Coppa Italia vinta nel 2009: nei fotogrammi c'è anche Lotito, immancabile la bordata di fischi.

ORE 20.36 - Un minuto di raccoglimento in memoria di tutti i tesserati (dai presidenti agli allenatori, dai calciatori agli addetti ai lavori) e i tifosi della S.S. Lazio scomparsi. Omaggio particolare per Tonino Di Vizio, Goffredo "er Tassinaro", Vincenzo Paparelli e Gabriele Sandri.

ORE 20.33 - Questo l'elenco della Squadra A "Lazio 1973/74", che disputerà il triangolare con gli eroi del primo scudetto e...qualche new-entry: Felice Pulici, Michelangelo Sulfaro, Luigi Martini, Sergio Petrelli, Giuseppe Wilson, Giancarlo Oddi, Franco Nanni, Pierpaolo Manservisi, Stefano Re Cecconi, George Chinaglia, Niccolò Frustalupi, Vincenzo D’Amico, Andrea Agostinelli, Gabriele Pulici, Fausto Inselvini, Franco Tripodi, Simone Manservisi, Stefano Di Chiara, Giuseppe Signori, Bruno Giordano, James Wilson, Alessio Nanni, Cristian Oddi, Sandro Petrelli, Massimo Petrelli, Matteo D’Amico. 

ORE 20.26 - Sulle note de "Il cielo è sempre più blu", sfila sotto la Curva Nord la squadra del 1973/74, quella del primo scudetto, insieme a figli e nipoti.

ORE 20.24 - Fa capolino Sergio Cragnotti, è delirio all'Olimpico! Dalla Nord partono "C'è solo un presidente" e "Sergio, Sergio!", assordante la risposta del resto dello stadio.

 

L'ESIBIZIONE DEI PARACADUTISTI

ORE 20.19 - L'esibizione dei paracadutisti si conclude sulle notte toccanti di "Vola Lazio Vola". 

ORE 20.16 - Ecco anche l'ultimo paracadutista, con un'enorme banidera biancoceleste di ringraziamento dedicata ai ragazzi del '74! E' il momento più emozionante, l'Olimpico scandisce la fase di atterraggio cantando "I giardini di marzo" di Lucio Battisti.

ORE 20.11 - Dopo una lunga suspense, atterranno in serie i paracadutisti, accolti dal boato di uno Stadio Olimpico estasiato!

ORE 20.00 - Comincia il secondo momento della serata: l'esibizione dei paracadutisti. A breve previsto il lancio della sezione Paracadutismo della Polisportiva e il conseguente atterraggio all’interno dello Stadio Olimpico.

 

LA SFILATA DELLA POLISPORTIVA

ORE 19.48 - Dopo aver applaudito per quasi un'ora le 59 sezioni della Polisportiva, la Curva Nord si scatena con cori in favore di Giorgio Chinaglia e contro la gestione del presidente Lotito. Lo speaker, intanto, cita i nomi dei gruppi ultrasi storici che hanno fatto la storia della Lazio. Canta l'Olimpico sulle note de "La Lazio mia" di Aldo Donati, quindi parte l'immancabile "Chi non salta della Roma è...".

ORE 19.43 - Fasi finali del primo appuntamento della serata, ricordando che la S.S. Lazio è alla guida dell'Associazione delle Polisportive Europee e accoglie gli stendardi delle consorelle della EMCA (European Multisport Club Association).

ORE 19.27 - In serie le altre sezioni, fino alla 59esima: Pallamano, Pallavolo, Paracadutismo, Paralimpica, Pattinaggio, Pentathlon Moderno, Pesca Sportiva, Polo, Pugilato, Rugby 1927, Scacchi, Scherma Ariccia, Sci Club, Spinning, Sport su Ghiaccio Mezzaluna, Squash, Surf e Boarding, Tennis, Tiro con l'arco, Training Academy, Triathlon, Volo da Diporto, Vela Rivazzurra Terracina.

ORE 19.16 - Sfilano le altre sezioni in rassegna, mentre le altre completano il giro dello stadio per raccogliere l'abbraccio di tutto l'Olimpico: Canoa Polo, Circolo Canottieri, Darts, Danza Sportiva, Difesa Personale, Equitazione, Escursionismo, Footvolley, Ginnastica Flaminio, Golf, Hockey su Prato, Master, Motociclismo, Nuoto e Padbol. Quest'ultima è presieduta da Alessandro Paco Vaccaro, nipote del Generale Giorgio Vaccaro, colui che si oppose alla fusione con la Roma nel 1927.

ORE 19.14 - E' il momento della Lazio Calcio: nel gennaio 1901 Bruno Seghettini, già socio del Racing Club de Frances, porta il pallone nella sede della Lazio ed inizia l'avventura: 2 Campionati italiani, 6 Coppe Italia, 3 Supercoppe italiane, una Coppa delle Coppe, una Supercoppa Europea; a livello giovanile, tra i tanti titoli, 5 Campionati Primavera e 2 Coppe Italia Primavera. Di seguito tutte le sezioni collaterali: Calcio a 5, Calcio a 5 femminile, Calcio a 8, Calcio da Tavolo TFC, Calcio Femminile.

ORE 19.09 - Sfilano, partendo dalla Curva Nord, le sezioni della polisportiva più grande d'Europa! Nell'ordine: Atleti Azzurri d'Italia della Lazio, Basket in Carrozzina, Ciclismo, American Football Marines, Arti Marziali, Atletica Leggera, Attività Subacquee, Badminton, Baseball-Softball-Cricket e Lacrosse, Basket, Beach Soccer, Biliardo, Bowling, Bridge Liegi, Burraco.

ORE 19.05 - La S.S. Lazio, eretta in Ente Morale nel 1921, insignita della Stella d'Oro al Merito Sportivo nel 1967 e del Collare d'Oro al Merito Sportivo nel 2001, sfilerà tra qualche istante in rappresentanza di oltre 10.000 tesserati. Citazione d'onore, tra gli altri, per l'ex pentatleta italiano Daniele Masala, colui che illuminò con la fiaccola l'Olimpico il 9 gennaio 2000, il giorno del centenario. 

ORE 19.00 - Sul maxischermo vengono ripercorsi i momenti più significativi della gloriosa Polisportiva biancoceleste, che può vantare un palmares composto da 9 campioni olimpici, 19 campioni mondiali, 32 campioni europei, oltre 500 titoli nazionali individuali assoluti e più di 1.000 titoli conquistati da atleti impegnati nelle categorie minori e nei settori giovanili. 

ORE 18.55 - Comincia l’evento. Lo speaker sul terreno di gioco dell'Olimpico inneggia subito un coro per Giorgio Chinaglia, quindi saluta calorosamente i tifosi presenti.