Lazio, Taty è l'ora di sbocciare: tira fuori il bomber che è in te!
RASSEGNA STAMPA - È o non è un bomber? Ai posteri l'ardua sentenza, ma per il momento in casa Lazio tutti si godono la sua vena realizzativa. In 6 partite, ha segnato 3 gol, sfiorando anche il quarto contro il Torino ma sbattendo due volte contro un attento Paleari. Valentìn Castellanos vuole far ricredere tutti. In coppia con Dia si sono trovati, l'uno beneficia del supporto dell'altro e si coprono bene le spalle, aprendosi gli spazi quando necessario. Oggi, però, contro il Nizza il Taty dovrà farne a meno. L'attaccante ex Salernitana è sempre partito da titolare, per lui è arrivato il momento di tirare il fiato con Castellanos che trascinerà in solitaria l'attacco, trascinato dal supporto di Dele-Bashiru, Tchaouna e Pedro.
PRIMO GOL EUROPEO - Nel giorno del suo ventiseisimo compleanno cercherà di regalarsi la prima gioia personale in Europa. Dopo non esserci riuscito nel poco tempo a disposizione contro la Dinamo Kiev e aver mancato l'appuntamento in Champions nella passata stagione - 7 presenze ma solo 1 da titolare - oggi Castellanos vuole gonfiare per la prima volta la rete in campo continentale, farsi un regalo che non dimenticherà mai. La Lazio, d'altronde, ha bisogno di lui. I gol dovranno passare per l'unica punta di ruolo che sarà schierata in una formazione che, al di là dell'avversario che avrà di fronte, non rinuncerà mai ad attaccare.
Tutti si aspettano una Lazio aggressiva contro il Nizza. Castellanos sarà il primo difensore e l'ultimo attaccante, ma anche quello che dovrà capitalizzare le occasioni. I suoi panni da 'punta che gioca contro la squadra' saranno fondamentali nell'economia del gioco, ma dovrà vestire anche quelli del bomber. Il Taty avrà l'arduo compito di mettere a tacere le voci, di dare lui stesso una risposta a quel quesito che da un anno a questa parte lo accompagna ogni domenica. È o non è un bomber? L'unico ad avere la risposta è lui: parola al campo.