Roma, Sensi: "Non volevo essere l'agnello sacrificale. Allo stadio fui insultata!"

26.04.2025 09:00 di  Elena Bravetti  Twitter:    vedi letture
Fonte: Lalaziosiamonoi.it
Roma, Sensi: "Non volevo essere l'agnello sacrificale. Allo stadio fui insultata!"
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Alberto Fornasari

Una lunga storia d'amore quella della Roma con la famiglia Sensi, che però si è conclusa nel peggiore dei modi. Lo racconta la figlia dello storico presidente giallorosso, Franco, nell'intervista rilasciata al Corriere dello Sport. Rosella ha spiegato: "Quando mio padre si è ammalato ho assunto io la presidenza della Roma, il 28 agosto del 2008, ma dal 2000 figuravo come amministratore delegato. Angoscia, senso di responsabilità, paura di sbagliare, questo ho provato". E ancora sulla conclusione del ciclo ai vertici del club: "Ho lasciato il 28 giugno 2011 e per chiarire le modalità dell’uscita, per raccontare la verità servirebbero due o tre interviste. Qualcuno ha avuto interesse a metterci contro la piazza... Quello era tuttavia il mio tempo, non volevo essere l’agnello sacrificale. Allo stadio, durante l’ultima partita, fui pesantemente insultata, si chiuse malissimo".

TORNA ALLA HOMEPAGE