Lazio, rebus attacco: Baroni aspetta Zaccagni, Pedro e Dia...

RASSEGNA STAMPA - Una notte da vivere all'ultimo respiro. Sparare tutto nella notte delle grandi occasioni e staccare il pass per una semifinale europea che nella storia della Lazio manca dal 2003, quando Mancini venne piegato dal Porto di Mourinho. Un'impresa storica davanti a cui Taty in forma risolverebbe, vista la necessità di segnare tre gol e ribaltare il destino. Prima il rodaggio in Norvegia, altri 73 minuti con la Roma, Baroni lo vuole pronto per i quarti di ritorno di Europa League. Come riporta il Corriere dello Sport, se avrà recuperato giocherà titolare, come ha spiegato il tecnico nella pancia dell’Olimpico.
Qualche dubbio invece riguarda Mattia Zaccagni, uscito con i crampi dal derby. Il capitano della Lazio è disponibile, ma si è sacrificato tantissimo nelle ultime due settimane, giocando senza respiro. Veniva da una settimana di stop in Nazionale e un principio di pubalgia. Baroni aspetterà domani per valutarne il recupero, è possibile infatti che oggi Zaccagni non si alleni per prolungare il riposo. Se non fosse al top della condizione, Baroni potrebbe riservarsi la carta Zaccagni da calare dopo sessanta minuti. In questo caso, Pedro partirebbe come titolare sulla fascia sinistra.
Al contrario, qualora Zaccagni fosse confermato nel blocco dei titolari, Dia andrebbe al ballottaggio con Pedro. Noslin, nonostante l'amaro in bocca, sta bene dal punto di vista fisico. Ha freschezza, Isaksen, è squalificato nella prossima di campionato a Marassi, per questo contro il Bodo/Glimt occuperà la fascia destra.