WOMEN | Lazio, Pinzani annuncia: "Tre biancocelesti hanno rinnovato. La società vuole..."

A due giornate dalla fine della stagione, ai microfoni di Lazio Style Channel, Raffaele Pinzani ha fatto un bilancio sul percorso fatto finora dalla Lazio Women che è riuscita a conquistare la salvezza e disputerà anche il prossimo anno la Serie A. Nella lunga chiacchierata ai canali ufficiali del club, il direttore sportivo ha annunciato anche i primi rinnovi. Di seguito le sue parole: "Riconferma Simonetti? Ha fatto una grande stagione, h ritrovato la Nazionale grazie a lei e a uno staff che gli ha permesso di fare un passo in avanti. Veniva da un’annata non facile all’Inter, volevamo fargli ritrovare il sorriso e ha contribuito in modo sensibile all’andamento di questa stagione. Siamo molto contenti che possa far parte della nostra squadra anche il prossimo anno, abbiamo inserito un’opzione anche per il prossimo anno. L’obiettivo era questo, ce lo siamo posti insieme a Fabiani quando abbiamo iniziato questo percorso. La caratteristica di Simonetti è la duttilità che ne ha fatto una calciatrice completa, ora si può godere le sue doti. L’abbiamo vista felice e volenterosa di rimanere qua. È una tuttocampista, è riuscita a fare tutti i ruoli e significa anche che l’allenatore la vede come titolare, un elemento importante. Ha anche grande personalità”.
“Connolly? Non è stato semplice portarla e rinnovare, è stata una trattativa più fastidiosa perché si sono inserite società importanti. La volontà della ragazza è stata quella di capire se ci fossero i presupposti per restare nonostante ci fossero società di primissimo livello. È una ragazza eccezionale, personalità e spirito di sacrificio. Ha avuto un problema fisico e pur di curarsi non ha risposto alla chiamata della Nazionale. Si parla di un profilo di altissimo livello e continuerà a stare con noi, una delle basi per il prossimo anno”.
“Il nostro percorso è iniziato in salita solo per combinazione, anche nel girone d’andata abbiamo perso partite che meritavamo di vincere. Siamo sempre usciti dal campo con rammarico, poi a Milano sbagli i rigori decisivi e a Firenze uguale. Questi cazzotti nello stomaco sono serviti per ripartire perché poi abbiamo fatto 9 vittorie. I numeri testimoniano una stagione importante. Il Derby all’andata? La partita era vinta se non avessero pescato un jolly al 96°. Meritavamo di vincere e già lì a noi dirigenti e staff ci dette un’unità di misura sul livello della squadra. Poi il trend negativo, ma non può sempre piovere. Ci siamo salvati matematicamente tre partite prima dei playout. DI fatto con la Fiorentina eravamo già salve. I rinnovi sono stati agevolati dal fatto che sapevamo già a gennaio che avremmo rifatto la Serie A. Hanno dimostrato grande professionalità, determinazione, serietà e voglia di arrivare all’obiettivo. Siamo tranquilli e sereni di giocare senza affanno, ma lì in fondo ci sono squadre che si giocano la salvezza. Il fatto di garantire la linearità del campionato, va tenuto in conto”.
“Zanoli? Quando successe dell’infortunio l ginocchio in allenamento in Nazionale, non ci fu un attimo di esitazione. Nonostante avessimo già in programma di rinnovare, perché il tempo di parlarne era maturo e c’era la concorrenza. Quando si è fatta male, non abbiamo avuto esitazione a farle il rinnovo. Farà l’intervento lunedì e poi tornerà a Formello per recuperare perché abbiamo strutture all’avanguardia. Sono orgoglioso del semaforo verde che la società mi ha dato per il rinnovo dopo l’infortunio”.
“Non ho mai mancato nelle precedenti interviste nel sottolineare l’onesta e la bravura di Grassadonia, sono rimasto piacevolmente impressionato. Si tratta di un tecnico bravissimo che vive il calcio e la seduta d’allenamento h24. Quando parliamo ci fisso gli appuntamenti dopo le 18 perché prima prepara l’allenamento del giorno dopo, ha standard altissimi e poi è un uomo vero e non è secondario. È un uomo completo, serio che vuole un bene da morire alla Lazio. È un punto fermo per la Women, ma non ci dimentichiamo che è supportato da uno staff di alto livello. Per far rendere al massimo e fare una stagione come abbiamo fatto serve uno staff di livello”.
“Queste ragazze sono sulla bocca di tutti adesso, più di quelle della Juventus perché era prevedibile che vincesse lo scudetto. Se avessimo limato qualche errore saremmo arrivati terzi, questo ti porta visibilità e avevamo cinque giocatrici in Nazionale maggiore ed è frutto del lavoro fatto quest’anno”.
“Il progetto e il concetto di “anno zero” come per la prima squadra maschile? Il mercato non si sa come va, però l’intenzione della società è quella di mantenere più possibile un impianto di squadra che i playoff li ha generati. Sarebbe un errore sbriciolare la squadra e rifarla perché non c’è motivo, poi è chiaro che il mercato non si sa. È una base solidissima da cui ripartire il prossimo anno”.
“Rigori? Non sono alienabili, serve personalità. Cercheremo anche lì di migliorare nonostante l’annata sia stata positiva”.