Serie A, aumentano gli stipendi degli allenatori: anche Inzaghi contribuisce
L'estate è solo all'inizio, ma la primavera appena conclusa è stata un antipasto di stagione rovente, almeno dal punto di vista del mercato allenatori. Questo valzer delle panchine - terminato solo due giorni fa con l'arrivo di Di Francesco alla Sampdoria - ha coinvolto tantissimi club della nostra Serie A, tra cui anche la Lazio. Nonostante i biancocelesti abbiano scelto la strada della continuità, infatti, il contratto di Simone Inzaghi (precedentemente in scadenza nel 2020) è stato rinnovato fino al 2021 con tanto di adeguamento, entrando di diritto a far parte del fenomeno registrato da calcioefinanza.it. Come riporta il noto sito, rispetto alla stagione passata gli stipendi dei tecnici di Serie A sono aumentati sensibilmente, tanto che gli allenatori delle prime 7 squadre del campionato italiano guadagneranno complessivamente 31,7 milioni di euro contro i 26,9 milioni del 2018/19 (e i 35,9 pagati in totale da tutte e 20 le società per i propri tecnici). Gli allenatori con lo stipendio più alto sono: Conte dell'Inter (10 milioni/anno), Ancelotti del Napoli (circa 6,5), Sarri della Juventus (circa 6), Fonseca della Roma (2,5), Gasperini dell'Atalanta (2,2) e infine Giampaolo e Inzaghi di Milan e Lazio (intorno ai 2 milioni). Proprio il tecnico biancoceleste ha aumentato il proprio ingaggio dagli 1,2 milioni netti più bonus (fino circa a 1,5 milioni) della passata stagione, ai 2 milioni di base più circa 800.000 euro di eventuali bonus legati ai traguardi raggiunti.
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