Palermo-Lazio, il questore sugli scontri: "Alla base matrice ideologica". I centri sociali smentiscono

pubblicato il 10/04 alle 23.31
12.04.2016 07:09 di  Mara Perna  Twitter:    vedi letture
Fonte: Mara Perna - Lalaziosiamonoi.it
Palermo-Lazio, il questore sugli scontri: "Alla base matrice ideologica". I centri sociali smentiscono

AGGIORNAMENTO ORE 15:30 - Dopo le parole del questore Guido Longo che ha attribuito agli scontri di Palermo una "matrice idelologica", è arriva la replica del centro sociale Anomalia: “Leggiamo in queste ore articoli di giornale distanti dalla realtà, imprecisioni e inesattezze accompagnano queste prime notizie. I fermati di ieri sono ultras del Palermo: è soltanto in questo contesto che vanno inquadrati i fatti dello scorso pomeriggio. Forse si sta provando, sottolineando la loro appartenenza a percorsi socio-politici, a far passare l’idea - crediamo deliberatamente - che la natura di quanto successo ieri abbia una matrice politica, di contrapposizione tra opposte fazioni. Questa visione è frutto di una ricostruzione parziale e inesatta . Il loro impegno sociale corre sul binario parallelo della loro frequentazione e del loro tifo nella curva Nord inferiore dello stadio di Palermo. Ogni fuga in avanti giornalistica - prosegue la nota - non rappresenta altro che il tentativo mediatico di abbellire notizie e trasformarle in ciò che queste non sono. Diffidiamo, dunque, questura e giornalisti ad accostare questioni assolutamente distanti tra loro: la presunta matrice politica deve lasciare spazio alla reale natura dei fatti e cioè alla dinamica ultras da cui tutto è scaturito. I fermati di ieri pomeriggio sono attivisti del Centro sociale Anomalia, vero. Ovvio che noi, altri militanti del centro sociale, siamo al loro fianco. Aspetteremo i dovuti sviluppi della vicenda”.

AGGIORNAMENTO ORE 12:40 - Come riportato da Repubblica Palermo, la Polizia di Stato ha reso noto che sono stati otto i tifosi arrestati ieri prima del match del Barbera tra la Lazio e il Palermo: quattro i supporters del Palermo, quattro quelli della Lazio. Tutti fermati con le accuse di danneggiamento, rissa aggravata, lesioni, lancio di oggetti pericolosi. I tifosi della Lazio erano scortati, siamo intervenuti subito dopo i primi disordini, evitando così conseguenze ben più gravi. Per fortuna eravamo lì, altrimenti sarebbe finita peggio. E' stata un'aggressione che a nostro avviso non ha nulla a che vedere con le rivalità sportive”, le parole del questore Guido Longo. L'ipotesi è infatti che alla base ci sia una matrice ideologica vista la vicinananza dei tifosi laziali ad ambienti di destra.

AGGIORNAMENTO DELL'11/4 ALLE 8:30 - Un'autentica giornata di follia quella vissuta ieri a Palermo. Prima gli incidenti fuori lo stadio, poi la doppia sospensione del match per lanci di fumogeni  e petardi, immagini che non vorremmo vedere nei nostri stadi. Quello che è accaduto ieri può costare caro alla società rosanero. Come riporta la consueta rassegna di Radiosei, i siciliani adesso rischiano dall’ammenda economica (fino a 50 mila euro) alla squalifica del campo. Ma per quanto accaduto, potrebbe essere più probabile che il giudice, sulla base del referto arbitrale e dei collaboratori federali, opti per la chiusura del settore dove è avvenuto il lancio dei fumogeni e delle bombe carta.

AGGIORNAMENTO ORE 23.30 - Dopo i disordini tra le tifoserie, continuano i problemi di ordine pubblico nel capoluogo siciliano. Scontri tra le forze dell'ordine e i tifosi del Palermo, in contestazione verso società e squadra per la delicata situazione di classifica. La polizia ha messo in atto cariche di alleggerimento per creare un cordone e favorire l'uscita dei pullman dal Renzo Barbera. 

A poche ore dalla sfida tra Palermo e Lazio l’atmosfera nel capoluogo siciliano è calda. E a rendere infuocato il clima prepartita non è di certo la temperatura elevata. Come si legge sul sito di Repubblica.it, infatti, il centro di Palermo è stato teatro di scontri violenti tra le due tifoserie in via Libertà, all’incrocio con via Mazzini. Una trentina di sostenitori biancocelesti erano seduti ai tavolini del bar Aluia, quando sarebbero stati accerchiati da un gruppo di tifosi rosanero. Sono volati oggetti, fumogeni e razzi. Tre feriti e cinque tifosi palermitani fermati dalla polizia è il bilancio della maxi rissa avvenuta a poche ore dal fischio d’inizio di Palermo-Lazio.