LAZIO STORY - 8 agosto 2009: quando la Lazio di Ballardini vinse la Supercoppa Italiana

08.08.2017 10:30 di  Claudio Cianci   vedi letture
Fonte: Claudio Cianci-Lalaziosiamonoi.it
LAZIO STORY - 8 agosto 2009: quando la Lazio di Ballardini vinse la Supercoppa Italiana

La Supercoppa Italiana ci sarà fra 5 giorni, la Lazio dovrà affrontare nuovamente la Juventus, ormai vera e propria bestia (bianco)nera biancoceleste. Nel calcio, però, nulla è impossibile e i ragazzi di Simone Inzaghi hanno tutte le carte in regola per portarsi a casa partita e trofeo. Lo insegna la storia di un passato nemmeno troppo distante. La location, invece, lo era: Pechino non è di certo di Roma ma la Lazio, che indossò una divisa con il Colosseo sul petto, l’8 agosto del 2009 superò l’Inter e vinse la Supercoppa Italiana in Cina.

INTER-LAZIO - L’Inter aveva vinto lo scudetto, la Lazio la Coppa Italia. Dunque queste due formazioni si affrontarono l’8 agosto 2009 in Cina, precisamente a Pechino. La cornice era lo stadio Bird’s Nest. Ballardini contro Mourinho, Eto’o e Milito di fronte a Rocchi e Zarate, Maicon e Zanetti contro Lichtsteiner e Kolarov. Inoltre sul terreno di gioco c’era l’ex Dejan Stankovic. I paragoni potrebbero continuare, ma la sostanza era chiara: la Lazio, sulla carta, partiva sfavorita. L'inizio della gara fu lento, si registrò solo qualche tiro dalla distanza che sporcò i guanti di Julio Cesar e Muslera. Successivamente Muntari fallì una grande occasione e Lucio impensierì la difesa laziale con un colpo di testa. Ma i veri protagonisti furono Milito e Samuel Eto’o. I due dimostrarono grande intesa sia nella prima frazione che nella ripresa. E nel secondo tempo si scatenarono: Milito sprecò due palle gol ma l’errore più clamoroso lo commise Eto’o. Il camerunense intercettò un retropassaggio sbagliato di Diakité, saltò Muslera ma incredibilmente spedì fuori il pallone a porta sguarnita. La fortuna, si dice, che aiuti gli audaci. In questo caso il coraggio fu di Kolarov che su punizione calciò potente: la sfera rimpallò prima sulla barriera, poi sul corpo di Lucio ed infine arrivò a Matuzalem. Il brasiliano, in area, calciò a colpo sicuro, Julio Cesar respinse ma la sfera sbattè sul volto del laziale e si infilò in rete per un incredibile 1-0. Dopo soli tre minuti, il raddoppio. Mauri lanciò Rocchi e l’attaccante veneto stoppò di petto e di prima intenzione s’inventò un pallonetto che superò il portiere. Incredibile, la Lazio stava vincendo 2-0 contro la favoritissima Inter. I nerazzurri reagirono rabbiosamente, Siviglia e Muslera fecero gli straordinari un paio di volte ma poi nulla poterono sul sinistro devastante di Eto’o, che accorciò le distanze. Verso la fine del match Milito trovò la rete del pari, che però venne annullata per fuorigioco attivo di Eto’o. I biancocelesti dovettero soffrire fino al triplice fischio ma riuscirono a portare a casa la Supercoppa Italiana. I romani giocarono peggio rispetto ai milanesi, ma ebbero la forza di soffrire e colpire al momento giusto, aiutati anche da un pizzico di fortuna.