Lazio, si sono accorti di Isaksen: social, mercato e tifosi pazzi di Gustav

La Lazio ha scoperto una stella in casa propria, ma ora se n'è accorto il mondo intero. Gustav Isaksen ha iniziato a brillare da un paio di mesi a questa parte. Adesso è in stato di grazia, da inizio stagione aveva dimostrato qualche lampo di talento, ma si mostrava in maniera sporadica e altalenante. Dal gol a Napoli in poi è stato un continuo crescendo, ora è forse la certezza più grande in casa Lazio.
Com'è normale che sia, ora anche gli occhi esterni al mondo biancoceleste hanno posato gli occhi su di lui. Come vi abbiamo raccontato, è di ieri la notizia riportata da un portale inglese secondo cui l'esterno danese sarebbe finito nel mirino del Tottenham, con il club londinese che sarebbe disposto ad affondare il colpo in estate e nel quale da gennaio gioca anche Olivia Holdt, la fidanzata di Gustav. Sono solo voci per il momento, con la Lazio valuta l'ex Midtjylland non meno di 40 milioni di euro, ma è comunque presto per parlarne.
Ciò che invece riguarda l'attualità è senza alcun dubbio la prestazione fornita da Isaksen in Danimarca - Portogallo. L'esterno danese ha vinto il premio di MVP grazie a una prestazione solida e da giocatore maturo. Gus ha creato occasioni e si è sacrificato per gestire le volate offensive degli esterni portoghesi. La Danimarca batte la nazionale di Cristiano Ronaldo, ma sui social il focus principale è sul laziale. "Gustav Isaksen è stato fantastico stasera" scrive un account danese su X. Anche i tifosi del Tottenham hanno seguito con interesse il giocatore in seguito al rumour che lo aveva accostato alla loro squadra del cuore: "Dovremmo comprare Gustav Isaksen. Che c*zzo di giocatore", questo uno dei tweet sulla piattaforma.
Tra social e mercato, una cosa è certa: Isaksen sta conquistando tifosi e addetti ai lavori. Il classe 2001 è cresciuto esponenzialmente e sembrano lontanissime le prestazioni opache del primo anno e mezzo a Roma. Adesso il suo nome è sulla bocca di tutti, Baroni e la Lazio se lo godono. Se prima Zaccagni era il solo leader tecnico (o quasi) della squadra biancoceleste, adesso dall'altro lato del campo c'è un altro giocatore in grado di fare la differenza. Palla a Isaksen, e vediamo che succede.