Lazio | Isaksen, parla il suo mental coach: "Vi racconto la sua crescita"

Gustav Isaksen è cresciuto in maniera esponenziale. Negli ultimi mesi ha cambiato totalmente il suo modo di giocare, diventando uno dei protagonisti assoluti delle gare più recenti della Lazio e della sua Nazionale. Ai microfoni di Campo.dk, il suo mental coach Henrik Hjarsbæk ha raccontato i segreti del suo miglioramento. Di seguito le sue dichiarazioni.
“Dov'è migliorato di più è in termini di pensiero nel fare ciò che vuole fare. Può sembrare un po' superficiale, ma non lo è. Questa è la sua versione migliore, anche mentalmente. Questo è un giocatore che gestisce l'impatto in modo costruttivo e positivo. È chiaro che la pressione per Isaksen sta aumentando. Ha un ruolo sempre più importante, anche alla Lazio. Non è sempre facile per lui trovarsi in questa situazione, ma la sua gestione fin qui è perfetta. Il dubbio si insinua in tutti i giocatori. 'Sono nel posto giusto?': è il fenomeno psicologico noto come 'sindrome dell'impostore'. Tutti la sperimentano, sia nello sport che fuori: 'Sono davvero abbastanza bravo per stare qui?'".
"Gustav ha sicuramente pensato se il trasferimento alla Lazio fosse giusto per lui, se fosse in grado di imporsi tra i compagni di squadra più forti. Non vuole essere il ragazzo che non riesce a sostenere le difficoltà e non ama le sfide. Vuole lasciare il segno. Ciò che permette a Gustav di rendere è la sua onestà. Non mente a me o a se stesso dicendo 'sono bravissimo', 'non ho paura' o 'non sento alcuna pressione'. Dice le cose come stanno ed è facilissimo lavorare con lui".