Lazio-Tudor è caos calmo: tra dubbi, tensioni e alternative...

05.06.2024 07:20 di  Lalaziosiamonoi Redazione   vedi letture
Fonte: Redazione Lalaziosiamonoi.it
Lazio-Tudor è caos calmo: tra dubbi, tensioni e alternative...

Ventiquattro ore convulse, frenetiche, ma che non hanno ancora definito il futuro della Lazio. Ieri, nel primo pomeriggio, lo sbarco di Tudor a Roma e il suo arrivo a Formello, insieme al suo agente Seric, per incontrare il ds Fabiani. Meeting allargato anche al presidente Lotito, a cena, in un ristorante di Formello. Incontro interlocutorio, tre ore per spiegare i propri punti di vista, mettere sul tavolo le rispettive idee e strategie. Tudor ha chiesto che venga messa mano alla rosa, per imporre la sua idea di calcio servono giocatori adatti, calciatori muscolari e di gamba, che garantiscano intensità e fisicità, l'ha ribadito anche stamattina, nella seconda riunione con Fabiani.

IDEE DIVERSE - Non vede moltissimi calciatori così nell’attuale organico della Lazio, per questo non metterebbe veti se arrivassero offerte per calciatori come Isaksen, Lazzari, Rovella, Romagnoli, Hysaj, Cataldi e Guendouzi. Quello del francese è un caso particolare, Matteo non vuole continuare con Tudor, con cui i rapporti sono azzerati, per questo i suoi agenti stanno cercando proposte da altri club. Certo è che Tudor farebbe volentieri a meno di una tale bomba a orologeria nello spogliatoio. Per Lotito e Fabiani, però, alcuni giocatori sono intoccabili, a meno di offerte clamorose. Rovella, Isaksen, Guendouzi sono considerati investimenti importanti: un 2001, un 2002 e un 1999 sui quali costruire il nuovo ciclo. Lo stesso Castellanos, costato 20 milioni, ma che Tudor considera al massimo una riserva, è un motivo di conflitto tra club e allenatore.

INCERTEZZA - Tudor insomma predica la rivoluzione, Lotito è per un cambiamento graduale, considerando anche le partenze di Anderson e Kamada e quella di Luis Alberto che dovrebbe materializzarsi a breve. Non intende sconfessare l’ultimo mercato, per questo vuole che Tudor lavori per integrare nel suo calcio determinati calciatori. Il croato non appare convintissimo dai piani della Lazio: non vuole mezze misure, non intende ritrovarsi nel limbo nel quale s’è trovato Sarri lo scorso anno. Non chiude a un addio, il suo agente ha avuto contatti con Bologna e Fiorentina (che poi ha virato su Palladino), potrebbe averne di nuovi con il Besiktas nelle prossime ore. Tudor per restare alla Lazio vuole segnali concreti sul mercato, altrimenti potrebbe andare altrove. La società, dal canto suo, farà le operazioni che ritiene necessarie, nelle zone di campo previste (è già arrivato Tchaouna, si lavora ora per un centrocampista e per un attaccante). A Formello nessuno lo dice apertamente, ma la sensazione che Tudor possa essere in attesa di altro, poco convinto dal progetto Lazio, è viva e concreta.

ALTERNATIVE - Per questo è impossibile escludere ribaltoni, anche se è difficile immaginare una tempistica. E in caso di addio di Tudor? Piace molto Vincenzo Italiano, sul quale è forte il Bologna. Lotito è intrigato dall’idea Klose, non l’ha mai scartata, vorrebbe provare un Inzaghi-bis. Allegri ha ottimi rapporti col patron biancoceleste, ma al momento le parti negano contatti. Sarri ha detto no al Panathinaikos, ma da Formello ancora nessuna chiamata verso Figline. Baroni è una suggestione, non ha mai preso piede, può andare al Monza nelle prossime ore, così come Sergio Conceicao che tratta gli ultimi dettagli con il Marsiglia. Non sono bastati due incontri per scacciare le nuvole, tra Tudor e la Lazio non c’è ancora il sereno. 

Pubblicato il 4/06