Stankevicius dal cuore d'oro: testimonial d'eccezione per aiutare i ragazzi meno fortunati di Kaunas

Domani sera contro la Juventus potrebbe scendere in campo dal primo minuto, oltre un anno dopo l’ultima volta, nella partita più prestigiosa. Marius Stankevicius, jolly difensivo classe 1981, è l’unica soluzione come terzino sinistro in caso di linea a quattro. Un vero e proprio lieto fine per un ragazzo umile e professionale, che ha vissuto gli ultimi 12 mesi tormentato dal problema al tendine d’Achille prima, e da una fastidiosa tallonite poi. Petkovic gli ha sempre rinnovato la sua fiducia, ponendo il veto per la cessione sia in estate che a gennaio (offerte da Spagna e Russia, ndr). Dopo aver riassaggiato il campo nei minuti finali del derby, il lituano si prenota una maglia da titolare per la gara con la Juventus. Un giusto riconoscimento per un giocatore che ha speso tutto sul campo d’allenamento per recuperare dal terribile infortunio, ma che si impegna anche fuori dal rettangolo di gioco per aiutare i più bisognosi. Come riporta il portale calciolinks.com, Stankevicius – insieme all’altro lituano “adottato” in Italia Tomas Danilevicius – è il testimonial d’eccezione di Hope for Football, un’associazione presente sul territorio di Kaunas che utilizza il calcio per veicolare valori importanti nella gioventù meno fortunata della città lituana. Si rivolge in particolare ai bambini dai 6 ai 17 anni, provenienti da istituti per l'infanzia statali e privati, orfanotrofi e strutture simili, trasmettendo valori sani tramite il calcio in mancanza di una famiglia come colonna portante per la loro crescita. Il progetto è stato ideato e sviluppato da Stefano Piciulin, che ha sfruttato l’esperienza maturata con l’Inter per aiutare questi ragazzi. Ha trovato una palestra per gli allenamenti e ha richiesto e ottenuto materiale sportivo dalla Federazione Calcio Lituana. Lo stesso Stankevicius sta finanziando l’acquisto di 20 divise da calcio complete. Non solo gol per questi ragazzi, sono stati istituiti anche corsi di lingua inglese e italiana con insegnati qualificati. Un progetto lodevole attraverso il calcio, nel Paese della pallacanestro, e Stankevicius è in prima fila per aiutare. Dalla Juventus ai campioni del domani.