Durante Lazio-Lecce anche gli auguri della sezione Paracadutismo Lazio

Sono state molte le iniziative organizzate dalla Lazio per festeggiare nel migliore dei modi il suo 111° compleanno, a partire dal giro di campo da parte del padre e del fratello di Gabriele Sandri e dal consueto appuntamento con il volo di Olimpia prima del fischio di inizio. Ma oggi l’aquila simbolo della squadra biancoceleste non è stata l’unica a librarsi in volo sopra il prato verde, visto che tra il primo ed il secondo tempo di Lazio-Lecce, la sezione Paracadutismo Lazio si è esibita con una spettacolare coreografia che ha visto volare al centro dello Stadio Olimpico Carmine Della Corte, Roberto Marini ed Adriano Coletta. I tre si sono lanciati da 1800 metri di altezza e sono riusciti a portare a termine un atterraggio perfetto riuscendo addirittura con Della Corte a calciare al volo un pallone posizionato sul dischetto di centrocampo. È stata una bellissima manifestazione quella messa in scena dai paracadutisti biancocelesti che dal 1993 volano nei cieli portando l’aquila sul cuore, uno spettacolo che non si vedeva dal 2000, anno del centenario e del secondo scudetto della squadra biancoceleste, e che è riuscito almeno in parte a cancellare ciò che è accaduto ieri notte quando, per la prima volta nella storia recente della Lazio, non è stato possibile festeggiare il compleanno allo scoccare della mezzanotte a causa degli incidenti che si sono verificati a Piazza della Libertà.