Lazio, Tare non è più il d.s.: tutti gli acquisti top e flop della sua era
L'avventura di Tare alla Lazio è finita. L'ormai ex direttore sportivo biancoceleste, il 30 giugno chiuderà le valigie e saluterà definitivamente Formello. Si conclude così un lavoro duraturo che ha portato a risultati alterni, da una parte i trofei e le tre qualificazioni in Champions League, dall'altra difficoltà importanti nella cessione di calciatori che non hanno soddisfatto le aspettativa.
Basti pensare che, senza considerare l'era Sarri, Tare ha speso € 343.06 milioni di euro in 12 anni (per una media di € 28.6 milioni da stagione) riuscendo in sole 3 occasioni su 12 a chiudere in attivo il totale tra entrare e uscite. Questo dato diventa più comprensibile, considerando che 270 transazioni in uscita su 322 complessive (circa l'84%) sono avvenute senza monetizzazione (per mezzo, quindi, di prestiti, cessioni gratuite o svincoli).
Rileggendo la lista degli acquisti fatti in questo periodo è possibile effettuare una distinzione tra coloro che hanno reso al pari o sopra le aspettative (top), quelli che hanno deluso (flop) e, in aggiunta, tutti quei profili che hanno avuto rendimento 'nella media'.
TOP - Alla Lazio, nel suo lungo periodo di dirigenza, Tare ha portato molti calciatori che hanno reso in maniera concreta, portando a Roma risultati come le qualificazioni in Champions League o trofei nazionali. Di seguito la lista completa anno per anno.
2009 - Zarate, Dias, Biava; 2010 - Hernanes, Gonzalez; 2011 - Klose, Marchetti, Lulic, Candreva; 2013 - Biglia, Felipe Anderson; 2014 - De Vrij, Parolo, Basta; 2015 - Milinkovic-Savic; 2016 - Immobile, Luis Alberto, Luiz Felipe; 2017 - Leiva, Marusic, Caicedo; 2018 - Correa, Acerbi, Romulo; 2019 - Lazzari;
FLOP - Lunga la lista dei top, sicuramente, ma non quanto i flop. Sono molti i calciatori che al momento del loro arrivo alla Lazio non sono stati in grado di rendere come ci si auspicava.
2009 - Eliseu, Hitzlsperger, 2010 - Sculli, Garrido, Bresciano; 2011 - Cisse, Alfaro, Stankevicius; 2012 - Pereirinha, Saha, Ederson, Cinelli; 2013 - Perea, Postiga, Kakuta, Novaretti, Vinicius, Salam Dene; 2014 - Gentiletti, Braafheid, Mauricio; 2015 - Kishna, Vargic, Bisevac, Ronaldo, Morrison; 2016 - Wallace, Leitner; 2017 - Pedro Neto, Nani, Jordao, Di Gennaro, Orlando; 2018 - V. Berisha, Durmisi, Sprocati, Casasola, Proto, Djavan Aderson, Andre Anderson; 2019 - Vavro, Cicerelli, Dziczek, Jony, Kiyine, Morrone, Maistro, Karo, Gondo, Adekanye; 2020 - Muriqi, Fares, Hoedt, Musacchio.
NELLA MEDIA - Non solo top e flop. Tra gli acquisti di Tare, nei suoi anni da direttore sportivo, ci sono anche de nomi che non hanno lasciato il segno, ma neanche deluso le più, o meno, alte aspettative.
2009 - Cruz, Matuzalem, Bizzarri, Floccari; 2011 - Konko, Cana; 2012 - Ciani; 2013 - E. Berisha; 2014 - Djordjevic; 2015 - Matri, Hoedt; 2016 - Bastos, Lukaku; 2017 - Caceres; 2018 - Badelj; 2020 - Escalante, Reina, Pereira.
L'ERA SARRI - Negli ultimi due anni, sotto la gestione Sarri e con il contratto di Tare tendente alla scadenza,il modo di lavorare è cambiato. Considerando gli arrivi e le partenze nelle ultime quattro sessioni di mercato possiamo dire che:
TOP - 2021 - Felipe Anderson, Zaccagni, Hysaj, Pedro; 2022 - Casale, Provedel, Romagnoli, Vecino.
FLOP - 2021 - Kamenovic, J. Cabral; 2022 - Maximiano, M. Antonio, Cancellieri.
NELLA MEDIA - 2021 - Basic, Romero; 2022 - Gila.