Lazio, numeri da podio: ora anche la difesa resiste
RASSEGNA STAMPA - È una Lazio da podio quella vista in questo avvio di stagione. Le statistiche premiano Baroni e la squadra, che vince e convince sulla base dei numeri e delle prestazioni. Una Lazio sfrontata, all’attacco, con equilibri da migliorare certo, ma che già concede meno nonostante non abbia portato a casa un solo clean sheet in 7 giornate di Serie A.
Come spiegato dal Corriere dello Sport, ciò che la Lazio subisce deriva principalmente da episodi o leggerezze individuali, anche perché la classifica dei tiri subiti parla chiaro: secondo posto assieme al Milan con soli 69 tiri subiti. Ha fatto meglio solo la Juventus con 49, perforata una volta sola dal Cagliari su rigore. La top five si chiude con Inter e Como a 71.
REPARTO OFFENSIVO - Sempre parlando di numeri, la Lazio si trova al primo posto nella classifica dei cross su azione: ben 137, merito di Lazzari e Tavares, i due titolari fissi dal match contro il Milan, anche se ora il primo dovrà fermarsi per circa un mese per l’infortunio subito contro l’Empoli. Dietro Baroni l’Inter (128), Cagliari (116), Atalanta (113) e Milan (110). Anche i tiri nello specchio sono un aspetto da elogiare: 42, appena tre in meno del Milan. Lazio nella top 3 anche dei dribbling riusciti, ben 57, dietro a Milan e Juventus.
CONTRASTI - Secondo posto anche nella classifica dei contrasti vinti: 76 (alla pari dell’Empoli), dietro solo al Como con 84. Il terzo posto in Serie A è la diretta conseguenza di tutte queste statistiche positive, a soli 3 punti dalla vetta occupata dal Napoli e alla pari di Udinese e Juventus, con cui ci sarà uno scontro diretto appena dopo la sosta, il 19 ottobre.
Pubblicato il 09-10