Lazio, gli ex consigliano serie tv: da "Narcos" a "Prison Break"
Non prendiamoci sul serio: prendiamoci sulle serie. Di tempo, ne abbiamo. Se non è tanto, comunque più di prima. Quel “prima” a cui si spera di tornare il prima possibile. Nel “mentre”, quarantenati a casa, abbiamo trasformato il telecomando nel nostro migliore amico. La stagione sportiva si è interrotta, voi potete riprendere quella della serie tv stoppata all’improvviso o iniziare una mai vista, eppure sempre stata nei vostri programmi: “Non spoilerate niente, che poi la vedo appena ho un attimo...”. L’attimo (forzato) è arrivato. Il consiglio su cosa guardare, nel momento di astinenza da calcio, lo danno coloro che vi hanno dato la dipendenza. Eccoli, i suggerimenti di molti ex giocatori della Lazio: da “Suits” di Stefano Fiore a “Narcos” di Francesco Colonnese e Simone Del Nero. Passando per “Power” di Dario Marcolin e soprattutto per “Il paradiso delle signore” scelto da Roberto Rambaudi, seguito in compagnia della moglie in assenza di partite registrate. Forse è questo il vero coraggio: ammettere le proprie preferenze o abitudini, nonostante il titolo. Altro che affrontare un duro avversario sul campo…
I CONSIGLI DEGLI EX LAZIO:
Vincenzo D’Amico - Jack Ryan
Andrea Agostinelli - Puer7a
Stefano Fiore - Suits
Dario Marcolin - Power
Cristian Brocchi - Designated Survivor
Roberto Cravero - Romanzo Criminale
Simone Del Nero - Narcos
Massimo Piscedda - The Mentalist
Pasquale Foggia - Shooter
Emanuele Filippini - Mindhunter
Pino Wilson - La casa di carta
Daniele Franceschini - Mad Men
Giorgio Frezzolini - Prison Break
Mario Ielpo - True Detective
Simone Palombi - The Outsider
Lionello Manfredonia - Il cacciatore
Roberto Rambaudi - Il paradiso delle signore
Daniele Portanova - Toy Boy
Stephen Makinwa - Suits
Francesco Colonnese - Narcos
Luciano Zauri - Lucifer
Giampaolo Saurini - Modern Love
Fabio Poli - Blindspot
Roberto Delgado - Élite
Giancarlo Oddi - La casa di carta