Lazio, Baroni e le "risposte" dopo il confronto: alla ripresa si allarga il turnover

RASSEGNA STAMPA - Il classico bivio della Lazio. I tentativi di primavera dopo un lungo inverno e lo scivolamento. Baroni, per tutta risposta alle imputazioni, nel momento della ripresa dopo la pausa delle nazionali, riaprirà ad un turnover un po' più largo. L'ha fatto nella prima parte di stagione, cambiando anche nove giocatori. Oggi che ogni partita vale come una finale è senz'altro più difficile, riporta Corriere dello Sport. A Bologna non ci ha girato intorno: "Certe partite si giocano con gli uomini di maggior spessore". Il calendario, ad aprile, proporrà Torino, Atalanta, i quarti europei e il derby prima del Genoa. Fino a novembre-dicembre c'è stato un Vecino in più, c'era Pellegrini, Dele-Bashiru si faceva apprezzare. Aveva dato buoni segnali anche Noslin, Pedro brillava mentre Taty e Dia erano praticamente immarcabili. Piano piano tutte queste certezze si sono perse, le partite sono aumentate e l'unico acquisto pronto di gennaio è stato Belahyane. Lui e Dele, appena sarà pronto, avranno più spazio. A questa Lazio servono nuove forze, ma sarà ancora l'allenatore l'uomo designato a ricaricare tutti.