Lazio, Lotito: "Vi spiego la situazione di Milinkovic. Sullo stadio..."

Il presidente Lotito ha parlato a Leggo, tornando sull'argomento stadio e ribadendo la posizione della Lazio rispetto alla posizione di Milinkovic
26.07.2019 07:03 di  Alessandro Vittori  Twitter:    vedi letture
Fonte: Lalaziosiamonoi.it
Lazio, Lotito: "Vi spiego la situazione di Milinkovic. Sullo stadio..."

Martedì la Lazio ha ricevuto applausi scroscianti nella presentazione ufficiale ad Auronzo. Tutto lo staff era presente, a partire dal presidente Claudio Lotito, davanti alle istituzioni della cittadina cadorina e i tanti appassionati che da 12 anni seguono con amore il club capitolino. Ai microfoni di Leggo il numero uno biancoceleste ha fatto il punto della situazione, a partire dallo stadio: "Lo stadio porta l’incremento economico-patrimoniale, la fidelizzazione e la sicurezza. Innanzitutto dà la possibilità di aumentare i guadagni in maniera esponenziale fino a raddoppiarli, perché l’impianto sarebbe vissuto 365 giorni l’anno h24 con un incremento di 50-70 milioni. Con lo stadio sempre aperto si porterebbe avanti il processo di fidelizzazione e appartenenza. Poi c’è la sicurezza: avremmo il controllo assoluto e l’impianto sarebbe facilmente raggiungibile".

LA VICENDA DI MILINKOVIC - Lotito si è espresso anche sulla posizione di Milinkovic: "Io creo un rapporto familiare, se mi dovesse porre un problema per la propria soddisfazione di carriera, sono pronto ad accontentarlo. L’obiettivo è entrare a far parte di quelle società che sono diventate un punto di riferimento in Europa e che oggi sono 12. Ma è normale che un giocatore che dimostra di essere internazionale aspiri a giocare in un grandissimo club. Non siamo ancora arrivati a questa fase, ma se un calciatore dovesse venire da me in maniera figliale troverei ingiusto privarlo di questa opportunità e poi oggi avrei meno argomenti. Inoltre, se vuoi mantenere un clima armonico devi cercare di accontentare i giocatori".

SINDACO DI ROMA - Alla domanda sulla possibilità un giorno di diventare sindaco di Roma Lotito non si sottrae e ribadisce il suo senso civico che lo porterebbe a mettersi a disposizione della comunità. Fare il sindaco regala rapporto diretto con le persone, ma anche un lavoro immane da portare avanti giorno dopo giorno. Secondo il presidente biancoceleste il sindaco di Roma non deve essere un’espressione politica, ma un buon amministratore. Ha una maggiore responsabilità rispetto a quello delle altre città, visto il patrimonio storico e artistico da salvaguardare e valorizzare.

OBIETTIVO - Lotito ribadisce ancora una volta che la Lazio è dopo la Juventus la squadra che ha vinto più di tutti. La volontà è dimostrare di poter raggiungere risultati sportivi non solo con il denaro, che è comunque fondamentale, ma con idee, organizzazione, umiltà e spirito di gruppo. L'obiettivo è quello di portare la Lazio nell’olimpo del calcio mondiale.

CHAMPIONS LEAGUE - L'ambizione rimane quella della Champions League, ripartendo dagli errori del passato. Lotito ha accolto con gioia le vittorie in Supercoppa Italia a e Coppa Italia, ma la speranza è che ora arrivi la qualificazione all'Europa che conta. Per vincere serve il connubio di tutte le componenti, magari ricreando quel clima che in Inghilterra per esempio trascinò al successo il Leicester. La sua figura è quella del buon padre di famiglia che vive il quotidiano ma si proietta sul futuro. Il ruolo più importante poi spetta ai tifosi, un elemento di supporto e di stimolo continuo per fare sempre meglio. Per quanto riguarda il futuro Lotito un domani sogna di tramandare al figlio Enrico la società, per dare una prosecuzione al lavoro fatto fino ad oggi.

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Pubblicato il 25/07/2019 alle ore 9.21