PAGELLE Lazio-Nizza: Taty scatenato! Pedro super, impatto Rovella
MANDAS 6,5: Attento nelle uscite basse, si arrende al sinistro di Boga, troppo potente e preciso. Ipnotizza Guessand ed evita il secondo del Nizza, stesso discorso su Moukako. L’esordio stagionale èfortunato, ma molto, molto bagnato.
MARUSIC 6,5: Spinge più nel primo tempo, poi pensa a contenere visto il vantaggio e il campo diventato zuppo.
Dal 79’ LAZZARI sv
PATRIC 6,5: Ci aveva provato di testa, ci pensa Pedro a rendere giustizia al suo tentativo respinto sulla linea. Non delude, anche se pure lui potrebbe fare qualcosa di più sulla rete di Boga: non riesce a intercettare il suggerimento per l’ex Sassuolo. Il resto è ineccepibile.
GILA 6,5: Concentrato, reattivo sulle gambe. Esce per un fastidio muscolare, la speranza è che sia solo la fatica per il campo pesante.
Dal 69’ ROMAGNOLI 6: Dentro all’improvviso, si prende la pioggia degli ultimi 20 minuti.
PELLEGRINI 7: Buona prova, sta rispondendo bene se utilizzato titolare o sganciato in corsa. Chiude una bella settimana, un’altra prestazione incoraggiante. Cerca la porta da centrocampo, un altro segnale del momento positivo. Aggiunge una diagonale puntuale nel finale.
GUENDOUZI 7: Copre tutto il campo con una naturalezza disarmante, sembra quasi non fare fatica a coprire le spalle a tutti i compagni.
VECINO 7: Non ne stecca mezza, è sempre sul pezzo, contrasta e si inserisce, non fa mancare niente alla squadra. Sfiora il gol da fuori, subito dopo colpisce la traversa, nella ripresa regala una super sponda a Pedro.
Dal 64’ DIA 6,5: Un grande contributo in corsa, è in un momento d’oro. Ha velocità e tecnica, attaccante completo.
TCHAOUNA 6: Aziona Pedro per l’assist del 2-0, il cambio gioco è la cosa migliore della sua partita. Sostituito al 45’, non soddisfa troppo.
Dal 46’ ZACCAGNI 7: Trasforma con freddezza il rigore del poker, non sbaglia come già successo all’esordio con il Venezia. Aveva bisogno di una soddisfazione personale, si sta sacrificando tanto sulla fascia.
DELE-BASHIRU 6: Rimane negli spogliatoi nell’intervallo, c’è da proteggere il risultato, accorciato dal Nizza anche per colpa di una leggerezza commessa sul gol di Boga. Fino a quel momento non aveva deluso, conquistando tra l’altro il corner del vantaggio.
Dal 46’ ROVELLA 7,5: Un rischio enorme in area appena entrato, poi però soprattutto la verticalizzazione per il 3-1 del Taty. Tempo e dosaggio perfetti del passaggio. Bissa con il filtrante, ancora più bello, per il rigore conquistato dallo stesso Castellanos.
PEDRO 7,5: Sinistro laser sotto la traversa: stappa la gara con una giocata da fuoriclasse, calciando con il piede debole che poi tutto è, tranne che debole. Ad Amburgo aveva brillato, all’Olimpico fa ancora meglio aggiungendo l’assist per il raddoppio del Taty.
CASTELLANOS 9: Sale sul piedistallo per festeggiare il compleanno: tocco sotto e siluro all’incrocio, tutto il repertorio in 90 minuti, conquistando pure il rigore per Zaccagni. Sbloccato, scatenato, esaltato dal contesto e dal ruolo in primo piano. Partita straordinaria.
ALL. BARONI 8: Gol e divertimento, la Lazio è una giostra in cui vorresti inserire sempre un altro gettone. Ha idee e il coraggio di metterle in pratica. Le sue ambizioni, rispetto alle aspettative iniziali, sono l’unica cosa sbilanciata in campo.