Calciomercato Lazio, in difesa spunta Vavro: ecco come cambia il reparto arretrato
La voce rimbalza forte dalla Slovacchia: la Lazio ha messo gli occhi su Denis Vavro, forte centrale difensivo del Copenaghen. Classe 1996, alto 1,93 m, è dotato di un fisico possente che ricorda molto Skriniar, suo compagno di reparto in nazionale, dove gioca in una difesa a 4. Ha un contratto fino al 2022, quest'anno si è messo in mostra giocando 50 partite fra campionato e coppe. Il suo cartellino costa fra i 10 e i 12 milioni, il rischio però è che si scateni un'asta. La concorrenza è infatti tanta: Sampdoria, Atalanta e Roma già da diverso tempo avrebbe sondato il terreno per lui.
LA DIFESA - La Lazio è a caccia di due o tre colpi per rinforzare il reparto arretrato. Acerbi e Luiz Felipe sono i pilastri da cui ripartire, Bastos è in bilico e se arrivasse l'offerta giusta potrebbe partire. A Radu la società ha comunicato l'intenzione di lasciarlo partire, Wallace invece ha terminato il suo percorso nella Capitale e verrà piazzato da Mendes. Il Flamengo è il club che più ha mostrato interesse fino a questo momento. Al suo posto potrebbe arrivare Bruno Viana, altro assistito di Mendes al Braga. Costa però circa 20 milioni, una cifra che andrà limata per portare a conclusione l'affare. Le alternative, riporta la quotidiana rassegna stampa di Radiosei, portano a Koundé del Bordeaux, Lovren del Liverpool e Nastasic dello Schalke 04. Occhio anche alla pista italiana che porta a Biraschi del Genoa.
LAZIO, PERUZZI RINNOVA IL CONTRATTO FINO AL 2022