Bologna, Diamanti: "Hernanes è un giocatore incredibile... Però temiamo anche Klose"

Intervenuto in conferenza stampa quest’oggi dal centro tecnico di Casteldebole, Alessandro Diamanti, trequartista del Bologna, ha parlato del momento dei felsinei e della prossima sfida contro la Lazio che si appresta ad affrontare la formazione allenata da Stefano Pioli, reduce dal pareggio interno contro la Juventus. Queste le sue parole: “Il Bologna è una piccola squadra che se lavora come sta facendo può diventare una buona squadra, ma dobbiamo continuare a ritenere l’obiettivo la salvezza. Siamo contenti, ma saremo salvi solamente alla soglia dei 40-43 punti. A parte gennaio dell’anno scorso dove sono stato un po’ discontinuo, ho dato sempre il massimo. Quest’anno sono tornato un po’ ai tempi di Livorno, dove c’era l’affetto da parte di tutti e la stima della società. Sono cose fondamentali per una persona come me. Io sono disposto a dare tutto e rincorrere anche l’avversario quando è necessario. Se vedo chi è accanto a me che si danna l’anima per la causa, sono poi facilitato anche io. Le mie caratteristiche sono di dare tutto, poi quando non ce la faccio più chiedo il cambio, tanto in panchina c’è un altro giocatore pronto. Hernanes? È un giocatore incredibile, probabilmente l’unico al mondo che calcia indistamente di destro o di sinistro. Però temiamo anche Klose, sono una squadra che punta alla Champions League. Ramirez? Gaston sa che deve pensare a giocare e non ad altro. Deve pensare solamente a quello che sa fare e basta. Lui è più forte di me, io alla sua età ero più scarso, infatti sono diventato più ‘ignorante’ per provare a pareggiare il livello. La Nazionale? Ci penso, ma io penso a fare bene col Bologna. Se mi chiama, bene, altrimenti si guarda avanti e si tifa Italia dalla televisione come ho sempre fatto e si guarda al prossimo anno. I cinque gol di Messi? Che dire, lasciamo tutto a Messi perché è troppo forte. Il più forte in assoluto, secondo me… di tutti i temi, anche degli ex. Prima, a parer mio, andavano a due all’ora, mentre ora si va a mille all’ora. Maradona non andava piano, ero piccolo, ma me lo ricordo, ma Messi fa 3-4-5 gol a partita. Bisognerebbe vederlo in altri campionati, ma lui non ci va, giustamente. Io a Barcellona potrei fare bene? Ho giocato a Barcellona io, ma a Pozzo di Gotto in Coppa Italia (ride, ndr). Ho vinto anche 1-0″.
DAL CAMPO - Venerdì all’insegna della cabala per il Bologna. Come ormai d’abitudine la squadra si è allenata a porte chiuse al Dall’Ara. Oggi Acquafresca è tornato in gruppo con un tutore a protezione dell’anulare destro fratturato; seduta differenziata per Morleo e Loria, Gimenez era assente per uno stiramento al bicipite femorale della coscia sinistra.