Top & Flop di Samp-Lazio... Auguri dalla seconda - É Natale, siamo tutti più Lorik

Sta arrivando il Natale, è cosi vicino, le luminarie dal dubbio gusto estetico illuminano lo shopping compulsivo e gli accompagnatori annoiati, Via del Corso sembra il Circo Massimo dopo il loro tricolore ("Eravamo 6 miliardi"), e il laziale se l'aspetta. Se l'aspetta che a Marassi si va, si prende la scanizza (sconfitta umiliante e larga ndr), e si torna con la coda tra le gambe. Se l'aspetta che alla fine, alla lunga, che le lugubri previsione prestagionali, perchè il laziale le fa sempre le lugubri previsioni di nono posto o qualcosa di meno, si avverino, che l'assenza del terzino sinistro, gli ergastoli pendenti su Cana e Ciani, il mancato acquisto di Honda che non ha equilibrato lo Yin e lo yang prima o poi li paghi. A Marassi. Cosi, si mette in viaggio, davanti alla tivvù, alla radio, con l'animo rassegnato di chi, novello Isacco, offre volontariamente la gola al sacrificio, novello Savonarola appoggia il piede sulla pira, novello Nesta prende l'aereo per Milano. E c'è una certa aria di prepotenza biancoceleste, ma il laziale ha già individuato in Icardi il bomber del millennio rivelatosi proprio quel giorno, in Rossi il vendicatore venuto dal passato, in Pozzi il gregario che segna solo in B e poi se ricorda come si fa pure in A. E poi, all'improvviso, è Natale, fumata bianca, nuntio vobis gaudium magnum. Habemus Profetam.

TOP

Hernanes - Ama il Profeta tuo come te stesso.
Hernanes - Ama il Profeta tuo (quasi) come Romoletto.
Hernanes - Madre: "Luca, ma che c'entra lo scarpino di Hernanes nel Presepe?"
Hernanes - Che poi pare uno dei Re Magi.
Hernanes - Oro, incenso, e gol.
Hernanes - Oro, incenso, e tanti auguri dalla seconda.
Hernanes - Che poi er Presepe è bello se è biancoceleste.
Presepe biancoceleste - I re magi. Lorik, Hernanes e Ciani.
Presepe biancoceleste - Oro, incenso, e menisco.
Presepe biancoceleste - LORIK! MA CHE REGALO GLI HAI FATTO??? Hai incontrato Alfaruccio nel deserto. Ti sei commosso. Eh. Ti manca. Eh. Manca a tutti. Ma nessun altro s'è portato un menisco suo pè ricordo!
Presepe biancoceleste - Che poi Ciani è pure entrato. E i blucerchiati erano cosi contenti, che Lorik s'era infortunato da solo tentando di azzannarsi l'ombra, che Ciani stava in panca, che tutto sembrava cosi buono, bello, natalizio. Poi si so svegliati marcati a uomo da Ciani. E più che Natale, sembrava Carnevale. Ogni fallo vale.
Presepe Biancoceleste - Marchetti. L'ultimo gol l'ha preso da Barabba.
Nazareth contro Betlemme - Pietro prima che il gallo canti tu mi tradirai tre volte. E io te manno Lorik.
Nazareth contro Betlemme - Fallaccio di Ciani. Ti perdono. Fallaccio di Ciani. Ti perdono. Fallaccio di Ciani. Ti perdono. Fallaccio di reazione di Gesù, Ciani viene inghiottito dall'inferno urlante di pece e fiamme. Rosso. Tre giorni di squalifica.
Squalifica - Un Natale senza Romoletto, squalificato. Come levare il sorriso a noi bambino.
Regala un sorriso, regala un Candreva - Tascabile, che strilla: "Romolettooo, Romoletto, HA SEGNATO ROMOLETTOOOO".
Regala un sorriso, regala un Cana - Menischi di riserva esclusi dalla confezione.
Regala un sorriso, regala un Ciani - Non alla tua donna. C'è il rischio che ti consideri minimalista, poi.
Regala un sorriso, regala un Marchetti - Con serratura europea.
Regala un sorriso, regala un Alfaruccio - Solo per nostalgici

Regala un sorriso, regala un Petkovic - Per un Natale al 120%.
Regala un sorriso, regala un Petkovic - Che se premi dice: "Non è ancora la mia Lazio, step by step, Lorik, kill them all".
Regala un sorriso, regala un Petkovic - Dice buon Natale in 16 lingue diverse.
Regala un sorriso, regala un Petkovic - Ti sveglia all'alba e ti manda a correre.

Dai su, è Natale. Siamo tutti più Lorik.

Flop

Infortunio di Lorik - All'improvviso a Genova è Natale.
Infortunio di Lorik - L'albero j'è rimasto indigesto. Era l'abete a San Pietro.
Infortunio di Lorik - Mo manco il presepe si può mangià?
Infortunio di Lorik - Sull'albero altro che palline. Menischi.
Infortunio di Lorik - Mite agnello redentor. No, non ce l'hanno con lui.
Infortunio di Lorik - Natale a Casa Lorik. Si salvi chi può.
Natale a Casa Lorik - Graditi ospiti succulenti.
Natale a Casa Lorik - Gradito l'abito già condito.
Natale a Casa Lorik - Potete venire accompagnati. 4 menischi sono meglio di 2.
Natale a Casa Lorik - Ma Kozak, la Play non vale come accompagnatrice!
Natale a Casa Lorik - Simplicio non è in lista invitati. Sta sul menù.
Natale a Casa Lorik - Il piccolo Ciani fa i capricci: "Noo, i canditi nel panettone noooo". Lorik si spazientisce. Opzione 1 Pandoro. Ciani, devi dargli ragione per forza. Opzione 2 Strage di Canditi. Opzione 3 Lancio delle luminarie natalizie sugli invitati. Opzione 4  Cana in piedi sulla sedia per dire la poesia ai parenti: nessun applauso. Parenti, uno tira l'altro. Opzione 5 Poesia in piedi su Alfaruccio per dire la poesia ai parenti. Silenzio. Si sente. GOOL. Kozak sta giocando alla Play. Cana la prende bene. Invasa la Repubblica Ceca.

Natale a casa Prandelli - Buon feste con la tv spenta.

"Ecco: io vi mando come pecore in mezzo ai lupi; siate dunque prudenti come i serpenti e semplici come le colombe" - Siate semplicemente secondi.
Titoli - Grosso al centro: "Roma Show". Piccolo in alto: "Lazio seconda". Giornalismo, lo stai facendo cosi da agosto.
Titoli - Eppure noi ce lo ricordiamo Piris, e mica solo Piris ma Piris c'è rimasto impresso sarà che co l'assist c'ha na certa dimestichezza: "Siamo da Scudetto". Sesto posto, è praticamente fatta.

Menzione speciale Top

Su Twitter - Mito. "Er prete ha chiesto er nome dei profeti e mi fijo ja risposto Hernanes io me so alzato e ho esclamato ER PADRE SO IO". ER PADRE SEMO NOI.
P.S.
Delio Rossi - Perchè il laziale un pò di nostalgia la sente, come un mozzico dentro, un soffio di freddo più forte. Perchè il laziale c'ha na bella memoria, di Coppe e di Campioni, di giocatori che un tempo c'avevano qualcosa da dire all'arte e c'avevano dato in mano na cosa bella, un sogno nuovo, che erano anni che non si sognava cosi forte, dopo tanto schifo, tanto crack (no Lorik, le banche non c'hanno menischi), tanto dolore. E poi all'improvviso una Coppa al Cielo, un tuffo nella fontana. Oggi c'è Petko, che è bravo vero Delio. Ma tu ce sei rimasto dentro, come na Copppa al cielo, come quei ricordi che tu  nei momenti più belli come in quelli più infami lo sai che se li guardi, un pò di calore ancora te lo sanno dare. Grazie.

Auguri. Perchè il laziale c'ha memoria, e un cuore grande. Auguri a tutti i redattori del sito, al caporedattori e a tutti l'altri che ogni giorno si spaccano perchè i tifosi non si perdano manco un sussurro che parla di Lazio. Auguri al Direttore, che quando gli abbiamo fatto leggere per la prima volta i top&flop 1 anno fa, ha detto, ma tu sei un genio. Ed è stato il primo di una lunga serie. Non lo sapeva che stava creando. Auguri a Nonno, che se sono laziale, e c'ho memoria, e un core grande, lo devo solo a lui, che la Lazio me l'ha messa nel DNA, nel cervello, in tutte le fibre dell'essere. Auguri a Romoletto, che di calciatori bravi ce ne sono tanti, ma di lavoratori seri, precisi, a testa bassa, che parono de quelli là e poi invece a quelli là je fanno cosi tanto male da cosi tanto lontano non ce ne stanno altri. Auguri ad Alfaruccio, che entrava pure al derby, piccoleto, biondino, feroce e killer. Cioè, cosi sembrava. Auguri a Lorik, che c'ha insegnato che cos'è un menisco, che cos'è una lacerocontusione, un mozzico alla giugulare. C'ha insegnato la prepotenza e l'orgoglio, come se diventa omini in mezzo a un mondo di prede e come con un solo sguardo si amano le donne. Auguri a Lorik, che è na persona impegnata e non solo coi menischi, e a noi le persone che guardano più in là ce so sempre piaciute. Auguri a Petkovic, che c'ha dato sto secondo posto. Auguri agli esclusi dal presepe, calcisticamente a Diakitè, Matuzalem, Zarate, Foggia, Mendicino, Cinelli, Keita, Tounkara, Antic, che per motivi diversi, stranezze varie, errori loro e errori d'altri, lungaggini e scelte se ne stanno un pò più in là, a guarda la Lazio seconda, con un bel sorriso perchè è un pò pure loro. Perchè il laziale c'ha memoria, e un core grande. Auguri alla Primavera, ai ragazzi, ai papà, agli addetti ai lavori, a Bollini, che ci so entrati nel core. Auguri alla pagina facebook di Top&Flop, che ce fanno ridere, ci incoraggiano, che rinforzano quello che c'ha detto per darci la forza il nostro primo caporedattore: "Nel mondo, sono tutti tuoi amichetti". Auguri agli esclusi, ai pessimisti, agli sfiduciati, ai felici, ai tifosi incontrati in trasferta, al freddo e al gelo, auguri a quel sorriso magari con la fame, la sete, la stanchezza, che quando poi li saluti si girano un attimo, ti guardano fisso e ti dicono: "Ao, forza Lazio sempre". Auguri di Buon Natale ai tifosi. Auguri a Mirko e a Gabriele, alle loro famiglia, che sta Lazio è loro, vive perché vivono loro. Forza Lazio sempre.