Lazio, Zaccagni resiste e trascina: il Bologna e la Champions nel mirino

RASSEGNA STAMPA - Il fallaccio di Dweh dopo appena una manciata di secondi nella gara di ritorno contro il Viktoria Plzen ha rischiato di fare davvero molto male a Zaccagni, ma il capitano c'è e nonostante il dolore stringe i denti per continuare a condurre la sua squadra più in alto possibile in classifica. La Lazio ha bisogno delle sue prestazioni e soprattutto dei suoi gol e assist, arrivati rispettivamente a quota 3 e 4 nelle ultime 8 giornate di campionato. Per questo motivo, nonostante sia noto che il 3-5-2 non sia il modulo migliore per far esprimere il capitano, il ct Spalletti non ha potuto non convocarlo per le sfide di Nations League della prossima settimana.
Nel pomeriggio arriva il Bologna, una sfida complicatissima per la corsa Champions, con i rossoblù che si sono pericolosamente avvicinati nelle ultime settimane fino ad arrivare ad un solo punto proprio dalla Lazio. Come sottolinea il Messaggero, infatti, la squadra di Italiano è seconda solo alla Roma per punti raccolti (22) nel 2025. Baroni, però, potrà contare sull'aiuto di Zaccagni, che all'andata segnò il secondo dei tre gol e che nel 2022 siglò la sua prima e unica doppietta in maglia biancoceleste. C'è anche un dato infausto, però: la Lazio non vince a Bologna dal 2018.