RIVIVI LA DIRETTA - Lazio, Baroni: "Trasferta difficile, ma l'atteggiamento non deve cambiare"
ENSCHEDE - È vigilia. Tra poco più di 24 ore avrà inizio Twente - Lazio, gara valida per la terza giornata di Europa League. Dalla pancia del De Grolsch Veste che ospiterà la sfida, il tecnico biancoceleste Marco Baroni, insieme a Pedro, presentano la sfida in conferenza stampa.
Ci sono calciatori che temete di più?
"È una squadra giovane, che fa buon calcio. Nelle due partite di coppe ha fatto molto bene, per noi sarà un test difficile, soprattutto qui nel loro stadio. Li abbiamo visti, domani ci sarà da fare una prestazione di altissimo livello. È il collettivo il più pericoloso, mi ha sorpreso la mobilità della squadra".
La Lazio in passato ha trascurato l'Europa, quest'anno sarà diverso? Per dimostrare che la squadra è cresciuta, è il vostro vero obiettivo?
"Noi vogliamo competere in tutti gli obiettivi, domani dobbiamo fare qualcosa di straordinario. Lo stadio è importante, l'avversario gioca molto bene, è una squadra giovane che avrà e riceverà entusiasmo. Domani è una partita di qualità, sacrificio e compattezza. Dobbiamo fare buon calcio".
Questa squadra com'è uscita dalle polemiche?
"Gli episodi che ci possono essere non devono scalfire quello che è il nostro percorso. Nelle partite se non vinco, imparo: la gara contro la Juve ci ha dato consapevolezza. La squadra ha affrontato la partita con grande personalità, abbiamo trovato anche un nuovo spessore difensivo. È stata una crescita".
Lazio favorita domani?
"Non ci sono favoriti, ci sono due squadre che fanno buon calcio. Ho parlato di motivazioni straordinarie e di chi vuole di più la vittoria".
Giocare in Europa è meglio di giocare in campionato dopo le polemiche?
"Le gare così ravvicinate ti mettono a dura prova. La partita di domani è un'opportunità e dobbiamo coglierla. Noi teniamo tanto anche al campionato e dopo questa gara ci ributteremo subito nelle prossime sfide. Domani però ci vogliono determinazione e attenzione".
Gli indisponibili?
"Lazzari sta recuperando. Guendouzi è un'assenza preventiva in accordo con lui, gli abbiamo dato qualche giorno di riposo in più".
Le tante sconfitte in trasferta sono un problema?
"I numeri qualcosa ti dicono. Le gare che abbiamo affrontato hanno avuto situazioni anomale. Ci dobbiamo fare attenzione, ma l'atteggiamento non deve mai cambiare. Questo è un passaggio importante e la squadra non si deve snaturare. Venivamo dalla trasferta vittoriosa contro il Torino, ma anche con la Juventus abbiamo fatto molto bene. Domani saremo ancora lontano dall'Olimpico, mi aspetto una gara con questi requisiti".
Cos'altro vuole scoprire della squadra?
"Dai ragazzi mi aspetto una crescita costante, ogni giorno e ogni gara. Dobbiamo mettere dentro sempre qualcosa, ci sono tanti aspetti da migliorare per creare un'identità forte. La dedizione che mette il gruppo nel lavoro ci fa ben sperare, come le sensazioni. Poi ogni gara ci rimette in gioco".
Tchaouna e Dele-Bashiru a che punto sono?
"Dele-Bashiru è un giocatore forte, esploderà. Deve trovare una maggiore reattività mentale, non è facile entrare nel pensiero e nelle gambe, deve far andare più forte la testa. È un ragazzo molto partecipativo, come anche Tchaouna. Gli dobbiamo dare tempo, anche se noi non ne abbiamo. Però quando si arriva in una squadra come la Lazio ci deve essere una crescita, per questo hanno bisogno anche di sbagliare. Sono convinto che loro stanno lavorando forte per trovare la miglior condizione prestativa".
Come gestisce la nuova formula e la maxi classifica dell'Europa League?
"Dobbiamo affrontare gara dopo gara. Domani è un passaggio importante. Guardiamo la prestazione, io già so cosa ci aspetterà domani".
pubblicato il 23-10