Lazio, parla Kozak: "A Plzen vittoria eroica. E il ritorno all'Olimpico sarà..."

Ai microfoni di Radio Laziale è intervenuto l'ex attaccante biancoceleste Libor Kozak per esprimersi sul momento della Lazio e soprattutto sul ritorno degli ottavi di Europa League contro il Viktoria Plzen. Queste le sue parole: "La vittoria a Plzen è stata incredibile, la Lazio ha sofferto tutto il secondo tempo e poi ha segnato alla fine. Ha dimostrato grande carattere e voglia di vincere. Anche io ho pensato che erano matti a non andare sulla bandierina alla fine (ride, ndr), ma poi hanno avuto ragione loro. La squadra ha dimostrato grande valore. Baroni sta facendo un ottimo lavoro con giocatori nuovi, ha impostato subito il suo gioco. I ragazzi lottano e ci credono, nonostante tutte le difficoltà".
"Il campo non era in buone condizioni. Con il tempo che c'è in Repubblica Ceca a dicembre/gennaio, i campi soffrono. È difficile ad averne uno buono. Al Viktoria Plzen andava bene all'andata, ma all'Olimpico cambia tutto. La Lazio potrà fare più possesso ed esprimere meglio il suo gioco. Per ora sia Sulc che Durosinmi stanno facendo bene, potranno fare grandi cose in campionati migliori. È comunque tutta la squadra del Viktoria Plzen che è organizzata e si sta muovendo nel modo giusto. Sono due giocatori destinati a buone cose, fanno la differenza. Già Durosinmi doveva andare all'Eintracht Francoforte, ma non ha passato le visite mediche. Si era rotto il ginocchio un anno e mezzo fa, ma da quando è rientrato sta andando bene".
"Il Taty Castellanos sta mancando: dà grinta, sa fare gol, è concreto. All'andata in Repubblica Ceca sarebbe andato benissimo, perché è uno che si fa rispettare. Sarà fondamentale per il finale di stagione e darà una mano a Baroni in attacco. Secondo me il Viktoria Plzen farà la stessa partita dell'andata, cercando di andare aggressivi e sopra la linea. In Repubblica Ceca hanno fatto tanti complimenti alla squadra di Koubek, che ha messo sotto la Lazio. Sicuramente all'Olimpico proveranno a passare anche se il gol di Isaksen li ha messi in difficoltà. Andranno a Roma con la testa libera dopo la prestazione di giovedì scorso. Oggi non ci sono partite facili, tutte le squadre sono preparate".
"La Lazio deve fare la sua gara ed esprimere il proprio gioco. Sanno cosa li aspetta, possono preparare meglio la partita forti anche del vantaggio. All'Olimpico è sempre stata dura per tutti. Isaksen? Mi ha stupito, anche a Plzen cercava sempre la giocata. Mi piace già da un po'. Poi c'è Tavares, una grande sorpresa. Ma anche Dia, un po' tutti mi piacciono, non era facile adattarsi. Qualcuno si aspettava di più da Noslin, per esempio, ma io ci punterei ancora. Poi Baroni li vede sempre in allenamento e lo sa meglio di tutti".