ESCLUSIVA - Nilsen, ex Milan e Napoli: "Il Rosenborg giocherà di contropiede, Svensson e Selnæs pronti per l'Italia"

22.10.2015 16:34 di  Davide Capogrossi  Twitter:    vedi letture
Fonte: Davide Capogrossi - Lalaziosiamonoi.it
ESCLUSIVA - Nilsen, ex Milan e Napoli: "Il Rosenborg giocherà di contropiede, Svensson e Selnæs pronti per l'Italia"

In Italia è ricordato per un bolide da 25 metri in un derby milanese di Coppa Italia contro l'Inter e per la folta chioma bionda, che a Napoli gli valse l'affettuoso soprannome di Baywatch. Stiamo parlando di Steinar Nilsen, ex difensore norvegese visto in Italia con le maglie di Milan e Napoli alla fine degli anni '90. Una discreta carriera nel nostro Paese, in particolar modo all'ombra del Vesuvio, prima del ritorno in patria nel Tromsø, il club della sua città che lo aveva lanciato nel calcio che conta. Nilsen ha anche allenato i Gutan tra il 2005 e lo scorso agosto, nel mezzo una parentesi al Brann. Oggi è in cerca di una nuova squadra, sognando un ritorno nell'amato Stivale. La redazione di lalaziosiamonoi.it ha contattato in esclusiva Steinar Nilsen a poche ore dalla sfida tra Lazio e Rosenborg, per un giudizio sulla squadra che ha affrontato tante volte negli ultimi anni in accesi scontri al vertice del campionato norvegese.

Ad agosto hai lasciato la panchina del Tromsø dopo due anni, quali sono i tuoi progetti al momento? "Ho trovato qualche problema al Tromsø, ho lasciato la squadra un paio di mesi fa. Ci sono stati problemi con la dirigenza e dal punto di vista economico. Ci sono state difficoltà a livello di risultati, adesso ho lasciato il calcio e lavoro nella mia compagnia, mi occupo di diverse cose".

La Lazio stasera giocherà contro il Rosenborg, che partita ti aspetti? "È una partita molto difficile per il Rosenborg perché la Lazio in casa vince sempre e riesce a sviluppare il gioco che predilige. Il Rosenborg gioca di contropiede fuori casa, punterà a difendersi e a ripartire".

I bianconeri hanno praticamente vinto il campionato, può essere un vantaggio in vista degli impegni europei? "Secondo me sì, ha maggiori convinzioni per poter fare la propria partita contro la Lazio al 100%. Sarà un vantaggio per il Rosenborg".

Quali sono gli elementi di spicco di questa squadra? "A centrocampo deve fare attenzione a Ole Selnæs e al danese Mikkelsen, questi due elementi sono molto importanti per il gioco del Rosenborg".

La gara di ritorno si giocherà il 5 novembre, il campionato norvegese sarà agli sgoccioli. Può essere un problema per il Rosenborg? "È veramente un problema per le squadre norvegesi, non avranno il ritmo delle partite importanti e sarà un vantaggio per le avversarie".

In Serie A chi vedi come favorita per la vittoria finale? "Io dico la Juventus, come negli ultimi anni. La vedo molto forte, anche se ha trovato alcuni problemi all'inizio di questa stagione. Ha cominciato male, ma pian piano arriverà in vetta. Ci sono altre squadre, spero anche nel Napoli e nel Milan, le squadre in cui ho giocato in Italia. La Juventus però resta la favorita fino alla fine".

C'è un giocatore norvegese che vedresti bene nel campionato italiano? "Ce ne sono diversi. Ci sono tanti giovani che possono giocare e far bene in Italia. Nel Rosenborg ad esempio è molto bravo il terzino destro Svensson, molto interessante, Mi piace anche il centrocampista Ole Selnæs, è un po' lento ma è bravo con la palla, è un regista. Capisce il gioco molto bene, attento alla fase difensiva. Imposta il gioco del Rosenborg, ha fatto un grande campionato, il giocatore più importante di questa squadra per la vittoria del torneo".