ESCLUSIVA - Matuzalem, l'agente: "Catania e Genoa? Non ho ricevuto chiamate...Francelino vuole restare alla Lazio, Reja ha grande stima di lui"

Sono ormai tre anni che Matuzalem veste la casacca biancoceleste, un periodo di tempo costellato da luci ed ombre, soprattutto per via di innumerevoli infortuni che non gli hanno permesso di esibirsi nel rettangolo verde al meglio della condizione fisica. Probabilmente l’annata migliore, per il centrocampista brasiliano, è stata quella che si è appena conclusa, dove ha giocato 22 partite (1709 minuti) in campionato. L’unica pecca però, l’unica macchia della stagione 2010-’11 è stata la maxi squalifica che gli ha inferto il giudice sportivo per via della gomitata in faccia che Francelino ha rifilato al cileno Jimenez nella gara casalinga contro il Cesena. Squalifica pesante perché il regista di Reja è venuto a mancare nel momento topico della stagione, quello che purtroppo non ha permesso alla Lazio di mettere al sicuro la qualificazione in Champions League. Tralasciando gesti tecnici e poco sportivi, con il mercato che ha aperto da poco i battenti, molti tifosi si chiederanno quale sia il futuro dell’ex Real Zaragoza, a maggior ragione quando voci provenienti da Catania e Genova, vogliono etnei e grifoni interessati al giocatore verde-oro. Su questo argomento, con l’obiettivo di far chiarezza, i microfoni de Lalaziosiamonoi.it hanno raggiunto Umberto Fusco, agente di Matuzalem, il quale esclude categoricamente un addio alla Lazio da parte del suo assistito: “Non è arrivata nessun’offerta e nessuno mi ha chiamato. Mi dispiace che ogni anno dobbiamo ribadire un concetto espresso già due anni fa, cioè quello che Matuzalem ha fatto una scelta che è quella di rimanere a Roma. Il calciatore quindi, qualora arrivassero, non prenderebbe in considerazione nessun’offerta perché vuole concludere la sua carriera in biancoceleste”. Molto chiaro Fusco, consapevole di quanto Francelino sia legato all’ambiente laziale dove Reja in primis ripone in lui grande fiducia: “Se Reja lo stima? Questo dovete chiederlo a lui ma credo che l’allenatore più volte ha manifestato grande apprezzamento per Matuzalem”. Un apprezzamento che non lo preoccupa neanche in chiave “campagna di rafforzamento”. La Lazio sta sondando il mercato per trovare giocatori validi da inserire nella zona nevralgica del campo: Cana è ad un passo dal vestirsi di biancoceleste e vengono sempre seguite le piste che portano a Capoue e Biondini. Tutto questo potrebbe far sì che il ruolo di prima scelta di Matuzalem vacilli. Il procuratore preferisce guardare quest’aspetto sotto un altro punto di vista: “Credo che tutti i calciatori debbano essere consapevoli che l’obiettivo principale è il rafforzamento della squadra. Poi le gerarchie le stabilisce il campo. Penso che tutti siano titolari e riserve allo stesso tempo, soprattutto in una compagine competitiva come quella che vuole costruire la Lazio. Non dobbiamo dimenticare poi che il prossimo anno la Lazio giocherà in Europa League”.