PAGELLE Fiorentina - Lazio: tutti in riga per il Sergente! Sempre Immobile, Zaccagni inventa
STRAKOSHA 6,5: Sbarra la strada a Cabral che aveva schiacciato di testa: parata salva 0-0, che poi i compagni trasformano nel successo in trasferta. Coinvolto tantissimo nel giro palla coi piedi, non sbaglia gli appoggi nonostante la pressione viola.
LAZZARI 6,5: Gioca con furore, con il sangue agli occhi e tutta la benzina possibile nelle gambe. Si vede che ha voglia di spaccare il mondo, di mangiarsi quella fascia persa in stagione. Spinge in continuazione, in perenne sovrapposizione. Può, deve tornare un fattore.
Dal 69’ HYSAJ 6: Dentro con la Lazio già in vantaggio, presidia la zona.
LUIZ FELIPE 7: Tosto, cattivo al limite del fallo, lo commette poche volte e quindi non può che essere una prestazione positiva. Brivido su un contatto che Orsato aveva interpretato erroneamente come un rigore.
PATRIC 6,5: La distrazione che può costare il gol è a inizio partita, salta a vuoto e Cabral colpisce alle sue spalle. Salvato da Strakosha. Il resto della gara è concentrato e ha anche il merito di lanciare lungo per la corsa di Immobile.
MARUSIC 6,5: Mezzo errore in tutta la partita. Si fa sentire nei contrasti, non concede nulla a Callejon, poi a Sottil che si sposta dalla sua parte. Sembrava in dubbio giovedì, perplessità spazzate via con 90 minuti convincenti.
MILINKOVIC 7,5: Centrocampista straordinario. Lo tamponano, stravince ogni duello, che sia fisico o tecnico. La sblocca con il solito inserimento da centravanti: destro di prima intenzione sul cross di Zaccagni, esulta con la faccia che dice "ma quanto sono forte?". Complicato rispondee. Si batte il pugno sul petto, è attaccato sul serio alla maglia. E noi attaccati alle sue prodezze.
LEIVA 6,5: Scelto a sorpresa in regia, si fa apprezzare nei raddoppi e in qualche cross allontanato da difensore centrale. Match di sacrificio e dedizione.
Dal 59’ CATALDI 6,5: Gestisce senza problemi ogni pallone, mezz’ora in scioltezza e in soccorso a tutti i compagni.
LUIS ALBERTO 7: Confermato dall’inizio, ripaga Sarri mettendosi al servizio della squadra anche nelle rincorse. Nel primo tempo aveva servito un bel pallone a Immobile e soprattutto a Pedro. Esce quando non ha più forze.
PEDRO 6,5: Rientrava dall’infortunio al polpaccio, fa mulinare le gambe come se nulla fosse. Poteva sfruttare meno un paio di tiri: uno sparato alto col sinistro, l’altro murato da Terracciano in diagonale.
Dal 59’ FELIPE ANDERSON 6,5: Impatto di personalità. Recupera due possessi sulla palla con convinzione, il secondo si trasforma nel tris biancoceleste (autogol di Biraghi). In più regala un filtrante d’oro per Basic. Ti vogliamo così!
IMMOBILE 8: Una furia d’attaccante. I gol se li inventa, gli basta un quarto d’occasione, un lancione sparacchiato in avanti. Scherza Nastasic, il difensore pare un pivello. Protagonista anche per il tris, se la allunga un po’, ci pensa Biraghi a far scorrere i titoli di coda.
ZACCAGNI 7,5: L’esterno che usa l’esterno per servire l’interno di centrocampo: giocata decisiva, oltre che bellissima. Come se non bastasse ci aggiunge il servizio per Immobile che porta al 3-0. Dentro la partita, se si tratta di dribblare o ripiegare per dare una mano a Marusic.
ALL. SARRI 8: Che risposta alla ripartenza! Forse la migliore prestazione stagionale, 3 gol alla Fiorentina nello stadio in cui quasi sempre in stagione se l’era comandata. Gioco e determinazione, non manca nulla stasera. La società gli offrisse il pranzo ora…
Pubblicato il 5/02/2022