Calciomercato Lazio, clamoroso dalla Spagna: Kike Salas è stato arrestato

14.01.2025 14:45 di  Lavinia Saccardo  Twitter:    vedi letture
Calciomercato Lazio, clamoroso dalla Spagna: Kike Salas è stato arrestato
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© foto di Federico Titone/BernabeuDigital.com

Ha veramente dell'assurdo quel che è accaduto in Spagna nelle ultime ore. Di questi giorni è la notizia secondo la quale la Lazio avrebbe messo gli occhi su Kike Salas del Siviglia, il quale sarebbe però coinvolto in una situazione surreale. Secondo quanto riporta il portale spagnolo El Confidencial, la Polizia ha arrestato oggi il giocatore perché coinvolto in un caso di scommesse sportive. Nel particolare, Kike avrebbe "fatto ricevere cartellini gialli in partite di Prima Divisione in modo che persone a lui legate potessero vincere soldi", si legge.

Il tribunale di Morón de la Frontera sta indagando sul calciatore per un presunto reato di frode. Oltre a lui sono indagati anche altri due giovani. Il difensore del Sevilla FC avrebbe concordato con questi amici di "forzare i cartellini gialli nelle partite ufficiali del campionato, in modo che potessero scommettere sapendo in anticipo cosa sarebbe successo in campo". Non è escluso che anche altre persone dell'entourage di Kike Salas siano state coinvolte nel caso.

LA QUESTIONE CARTELLINI - Sempre il portale spiega nel dettaglio che l'indagine si sta attualmente concentrando su alcune partite della fase finale della Primera División della scorsa stagione. Kike Salas ha ricevuto un totale di 10 cartellini gialli, di questi, ne ha ricevuti 7 nelle ultime 9 giornate di campionato. La maggior parte di questi cartellini sono arrivati nei momenti finali delle partite dopo azioni discutibili. Il caso presenta forti analogie con quello di Lucas Paqueta, accusato dalla Federcalcio inglese di aver forzato quattro cartellini gialli in partite della Premier League per influenzare il mercato delle scommesse.

Adesso Kike Salas rischia una condanna per truffa, che comporterebbe una pena detentiva tra i sei mesi e i tre anni.