ZURIGO - Circa 1300 tifosi biancocelesti a sostenere la Lazio: "Voglio andare a vincere in Europa" - PHOTOGALLERY E VIDEO

ZURIGO - "Voglio andare a vincere in Europa", riecheggia nel Letzigrund Stadium di Zurigo. Circa 1300 tifosi biancocelesti hanno sfidato il freddo della Svizzera per sostenere la Lazio in una gara decisiva per il cammino europeo degli uomini di Edy Reja, per colorare il settore ospiti a loro dedicato nell'avveneristico impianto di Zurigo, per rispondere alla 'Zurcher Sudkurve' che per un curioso caso del destino è anch'essa biancoceleste ma con un italiano perfetto sfoggia sugli spalti uno striscione goliardico: "Roma è giallorossa".
L'adrenalina e la carica post derby scorrono ancora nelle vene dei tifosi biancocelesti, il freddo non fa tremare ma sventolare con ancor più veemenza le bandiere, cantare ancor più forte ed inneggiare al 'Mito' assoluto dei laziali dopo la rete al 93' in un derby da cardiopalma: "Ce l'abbiamo solo noi Miro Klose, ce l'abbiamo solo noi Miro Klose gol". E pensare che il bomber tedesco non è neppure partito per la trasferta svizzera. Quando i biancocelesti scendono in campo per il riscaldamento pre partita, sanno che un trattamento d'onore è giusto riservarlo per tutti quei tifosi giunti a Zurigo, quegli stessi tifosi che li hanno inneggiati giovedì nell'amichevole a porte aperte a Formello dopo il trionfo nel derby: Cisse, Matuzalem, Hernanes e compagni sfilano sotto la curva dei laziali e gli dedicano un lungo applauso. Se la romanzesca sfida contro la Roma ha avuto un epilogo storico e vittorioso, il merito è anche loro.
Prima del fischio d'inizio, proprio come accade allo Stadio Olimpico, i tifosi biancocelesti innalzano sciarpe e bandiere, iniziano ad intonare l'inno della Lazio: "Perchè il coro che famo tutti quanti insieme, dice Lazio sei grande te volemo bene". La loro dichiarazione d'amore folle ed incondizionato non può mancare neanche lontano da Roma, una fede ed una passione ancor più forte per sostenere i biancocelesti nel cammino dell'Europa League più complicato dopo la disfatta di Lisbona e l'amaro pareggio casalingo con il Vaslui. "Bisogna vincere!", cantano a gran voce. Ora aspettano solo una risposta dal campo, da quegli stessi guerrieri che domenica sono riusciti a conquistare un derby storico con carattere e voglia di vincere.